Il direttore generale del Sassuolo Carnevali in una intervista alla Gazzetta dello Sport racconta il suo rapporto “stretto” con Beppe Marotta, il direttore generale della Juventus che affronterà alla ripresa del campionato.
“Lo conosco dal 1985. È un amico oltre che il mio maestro. Ci conoscemmo quando lui era al Monza e io alla Milanese calcio, una società dilettantistica che aveva una squadra di Giovanissimi fortissima. Gli suggerii un ragazzo, lui si fidò e allora gli regalai il cartellino. La nostra amicizia nacque così e ne vado orgoglioso. Ma sa che mi piacerebbe tantissimo fargli uno sgarbo allo Stadium”.
Il Sassuolo, sia per questioni di mercato che di campo, è stato definito spesso ‘Scansuolo’ dai tifosi rivali dei bianconeri: “Certo che infastidisce. Con la Juve abbiamo un buon rapporto, ma abbiamo chiuso un numero superiore di operazioni di mercato con la Roma e altri club. Prendiamo esempio dalla Juve, ma quelle battute sono ingiustificate. Mia figlia Camilla sta concludendo il suo percorso nella Juve e sceglierà cosa fare senza alcun mio intervento. Sui social è stata massacrata con grande cattiveria”.