“Il Milan è sempre il Milan e ha fatto la storia del calcio mondiale”.
Intervenuto a margine della cerimonia della Hall of Fame, in programma a Palazzo Vecchio a Firenze, il ct dell’Italia Roberto Mancini non si è potuto esimere dal commentare lo scudetto vinto dal Milan, nell’àmbito di alcune considerazioni generali sul campionato conclusosi nella serata di domenica con l’incredibile salvezza ottenuta dalla Salernitana.
“È stato un bel campionato su tutti i fronti, per lo scudetto, per la retrocessione, per la Champions League e l’Europa League. Faccio i complimenti al Milan perché ha meritato di vincere il campionato, è stata una bella lotta con l’Inter“, ha esordito il ct.
Alla domanda se il tricolore dei rossoneri, non partiti col favore dei pronostici ad inizio anno, potesse ricordare in qualche modo l’impresa della sua Sampdoria nel 1991, Mancini ha risposto così. “Il blasone del club conta. Il Milan è sempre il Milan e ha fatto la storia del calcio mondiale, c’è un po’ di differenza con lo scudetto che vincemmo noi con la Sampdoria. I rossoneri sono arrivati al traguardo perché ci hanno sempre creduto. Non sono partiti da favoriti, anzi forse avevano 3-4 squadre davanti”, ha concluso.