A Ferrara arriva la Fiorentina e per il tecnico della Spal Leonardo Semplici è tempo di partita del cuore.
Alla vigilia della sfida del “Mazza”, però, Semplici ammette di aver imparato a vivere la gara contro i viola quasi come una partita normale: “Da qualche tempo sono più consapevole e meno emotivo al riguardo, anche se la partita contro la Fiorentina resta speciale. Sono nato a Firenze e quella è la mia casa, ci sono sfottò con i miei amici ma è normale che sia così”.
Semplici poi non si sbilancia in tema di formazione: “Murgia si è fatto trovare immediatamente pronto, anche domenica è entrato subito in gara in un momento delicato. Ma per il ruolo di regista ho Schiattarella e Valdifiori, quindi siamo già siamo ben coperti. Se giocherà Murgia lo farà da mezzala e non davanti alla difesa”.
Atteso il riscatto di Lazzari, in ombra nelle ultime partite: “Anche questo passaggio deve servire alla sua maturazione. Da due anni a questa parte Manuel è sempre stato visto alla grande, può capitare anche a lui di giocare qualche volta sotto tono. Deve essere bravo a recepire i messaggi, sfruttarli positivamente e giocare sereno come ha sempre fatto, perché qui ha la stima incondizionata di tutti, in primis la mia”.