La Spal ospita la Juventus 50 anni dopo l’ultima volta in campionato e confeziona uno 0-0 storico, di quelli che fanno classifica per chi sarà destinato a giocarsi la salvezza fino all’ultimo, e tanto morale.
Peccato che c’è la sosta, verrebbe da pensare a Leonardo Semplici, che però a fine gara, ai microfoni di ‘Premium Sport’, fa prevalere l’emozione e la soddisfazione: “Complimenti ai ragazzi per la prova che hanno offerto. Abbiamo tenuto bene il campo con personalità e abbiamo anche cercato di fare la partita in alcuni frangenti. Siamo molto soddisfatti per la prestazione e per il punto guadagnato. Forse non abbiamo affrontato la miglior Juventus e forse non abbiamo accompagnato molto in attacco, ma abbiamo dimostrato di essere vivi. Lotteremo fino alla fine”.
Con questo punto fanno 8 nelle ultime 4 gare. La media delle ultime settimane è da Europa, più che da salvezza. Semplici si volta indietro e commenta: “A inizio stagione ci mancava esperienza e siamo dovuti passare da qualche pareggio alla fine e qualche sconfitta. Io, la società e molti giocatori eravamo esordienti, ma siamo rimasti a galla e poi a gennaio sul mercato sono stati fatti gli interventi giusti”.
Un parere sulla lotta scudetto: “Sono due squadre forti, la Juventus ha più esperienza nel giocare per più obiettivi e una rosa più ampia, il Napoli ha il gioco, ma credo che la favorita restino la Juve”.