Un rigore sbagliato ed un palo per il Chievo, un altro palo e due interventi decisivi sul fronte Genoa. Si può riassumere così il giusto 0 a 0 del Bentegodi tra il Chievo di Maran ed il Genoa di Juric nel posticipo. Partita in bilico fino al termine con un ottimo Chievo nel primo tempo a cui ha fatto da contraltare un Genoa rigenerato dai cambi di Juric nella ripresa, Ninkovic in primis, e da un calo dei padroni di casa. In classifica il Genoa sale a 20 punti, il Chievo a 19. Prossimo turno: Palermo-Chievo (11 dicembre ore 15), Inter-Genoa (11 dicembre ore 15).
Primo tempo. Un paio di buoni spunti di Castro da una parte, un centro basso dell’ex Luca Rigoni ed una conclusione alle stelle di Veloso i primi spunti della gara. Al 18’ la prima parata: il genoano Perin si distende, neutralizzando in due tempi il tiro di Inglese, giratosi bene appena dentro l’area. Gli risponde Fiamozzi che chiude una mischia in area clivense, la pericolosa girata finisce però in curva. Due angoli per il Chievo, nulla di fatto. Quindi Birsa si procura una punizione dal lato corto dell’area rossoblù, serve Radovanovic che si vede respingere la battuta dal limite. I ragazzi di Maran accelerano, mettendo progressivamente in apprensione la squadra di Juric. 33’: Meggiorini s’inventa una sforbiciata dal limite che colpisce la parte alta della traversa genoana: sarebbe stato il gol dell’anno!. Meggiorini non s’accontenta, due minuti più tardi, ricevuta palla sulla destra, entra in area, aggirando Munoz che lo atterra: rigore. Dal dischetto un esitante Birsa calcia alle stelle l’occasione per portare in vantaggio i gialloblù. Il pericolo scampato dà nuovo vigore alla manovra dei liguri che allentano la morsa. Il Chievo non molla. 43’: De Guzman si libera di un paio di avversari ma rifinisce malatamente. Sull’altro fronte i rossoblù si rifanno vedere in avanti, Sorrentino è ben coperto da Dainelli e compagni. Un minuto di recupero e tutti negli spogliatoi.
Secondo tempo. Inizio di ripresa, entra Cofie per Veloso nel Genoa. Dopo un paio di folate clivensi, Sorrentino si deve superare al 7’: conclusione da fuori di Izzo, deviazione involontaria di Gamberini che costringe l’estremo clivense ad un intervento prodigioso. 10’: seconda sostituzione nel Genoa, dentro Ninkovic per Pandev. Il Chievo continua a premere. Ottima occasione per Meggiorini che stacca da centro area al 14’, palla sopra la traversa. 18’: prima sostituzione nel Chievo, dentro Pellissier per Inglese. Il Genoa alza il baricentro, rendendosi pericoloso con il neo entrato Ninkovic:centra basso dalla sinistra, la palla attraversa tutta l’area clivense senza che nessun avanti genoano riesca ad indirizzare in porta. 24’: dentro Floro Flores per Meggiorini per la seconda sostituzione dei padroni di casa. Il Genoa conquista quattro angoli nel giro di cinque minuti ma le insidie per la porta di Sorrentino arrivano da fuori. Lazovic prova a sorprendere l’estremo clivense, bravo a recuperare la posizione ed a deviare in angolo. Quindi ancora Ninkovic pericolosissimo dalla sinistra: conclusione a girare che sbatte sul palo più lontano, pareggiando il legno colpito da Meggiorini nel primo tempo. 28’: Maran si copre, inserendo Hetemaj per Birsa. Ora è il Genoa a comandare le danze. Ninkovic rende imprevedibile la manovra del Grifone, per contro un Chievo in calo soffre l’incisività avversaria. Ci pensa Sorrentino ad un nuovo intervento risolutore al 35’. 40’: terza sostituzione anche per il Genoa, dentro Gapkè per Simeone, subito in evidenza, Gamberini è costretto in angolo. L’assedio del Grifone è rotto al 41’ da una doppia conclusione, entrambe senza esito, di De Guzman prima, Hetemaj poi. Quattro minuti di recupero senza ulteriori sussulti. Triplice fischio: Chievo-Genoa 0-0.