Un Chievo cinico sfrutta alla perfezione gli incredibili regali difensivi della Sampdoria (retroguardia altissima senza necessaria copertura), battendo i doriani per 2 a 1 davanti a circa 8mila spettatori di cui 200 sostenitori doriani. A nulla è valso nella ripresa, per Muriel e compagni, chiudere il Chievo nella sua area che ha fruttato nel recupero solo la rete del neoentrato Schick. In classifica il Chievo sale a 25 punti, la Sampdoria resta a 22. Prossimo turno: Roma-Chievo (22 dicembre ore 20,45), Sampdoria-Udinese (22 dicembre ore 20,45).
Primo tempo. Inizia bene la Sampdoria. Palombo calcia a lato una punizione da fuori. Quindi prima Alvarez, poi Barreto centrano dalla destra, Dainelli e compagni fanno buona guardia alla porta di Sorrentino. La curva clivense rende omaggio alle 100 reti di Sergio Pellissier, issando lo striscione: “Il traguardo meritato per chi la maglia ha sempre onorato. Sergio uno di Noi”. Sull’altro fronte costante è l’incitamento dei tifosi blucerchiati. Il Chievo attende l’avversario e prova a colpire all’8: Meggiorini sorprende la retroguardia doriana sul filo del fuorigioco, dalla sinistra centra basso per Birsa che dal limite si fa ribattere la conclusione. Un minuto più tardi lo stesso Meggiorini si ritrova nella stessa posizione ma centralmente con Puggioni e Regini che non s’intendono al limite, l’attaccante clivense è lesto nello sfruttare l’opportunità, insaccando la porta sguarnita per l’1 a 0. La Samp paga la posizione altissima della sua retroguardia. Viceversa il Chievo presidia con attenzione i propri sedici metri. Muriel si presenta al 17’ con una doppia battuta, neutralizzata dai difensori scaligeri. La stessa punta (20’) impegna Sorrentino nella sua prima parata a terra Sorrentino. Dal 20’ gli uomini di Maran fanno vacillare la fragile retroguardia ligure. In un minuto, tra il 22’ e 23’, il Chievo sfiora tre volte il raddoppio con un colpo di testo (alto) di Pellissier, De Guzman ed infine uno scatenato Meggiorini. Quindi centro di Birsa che attraversa l’intera area senza che gli avanti clivensi riescano a deviare in rete. 29’: si ripresenta in avanti la Samp, Barreto guadagna un angolo, nulla di fatto. Partita ora avvincente: Frey toglie letteralmente la palla dalla testa di Quagliarella, mandando in angolo. Sull’altro fronte Pellissier s’invola sulla sinistra, centra per Birsa che, liberatosi al limite, si vede parare la conclusione da Puggioni. Ancora Samp al 35’: Alvarez salta più in alto di tutti sottomisura ma non riesce a deviare in rete. 39’: gran stacco di Barreto, palla appena sopra l’incrocio per la disperazione del centrocampista doriano. 41’: Meggiorini soffia palla a Sala e s’invola verso la porta di Puggioni che esce alla disperata: l’attaccante lo aggira e viene atterrato dal portiere, dal dischetto Pellissier fa 101, segnando il 2 a 0 Chievo.
Secondo tempo. Inizio di ripresa, Spolli per Gamberini nel Chievo, mentre scende la nebbia anche se la visibilità resta buona per peggiorare nell’ultimo quarto d’ora. Doria subito pericolosa: Quagliarella dapprima costringe in angolo Frey, quindi il suo stacco è sopra la traversa. 6’: è la volta di Alvarez che da ottima posizione non riesce ad imprimere la necessaria forza al suo tiro, facile preda di Sorrentino. Fuori Quagliarella per Schick nella formazione di Giampaolo che spinge alla ricerca della rete. Maran inserisce Rigoni per Castro (11’) mentre nella Samp entra Fernandes per Alvarez. 15’: Puggioni deve sventare l’ennesima incursione sul filo del fuorigioco di Meggiorini e compagni. La Sampdoria spinge, mettendo in difficoltà la retroguardia clivense: conquista diversi angoli ma non riesce ad accorciare le distanze. Giampaolo inserisce anche Duricic per Barreto. Pellissier ha un paio di buone opportunità ma manca della necessaria lucidità sotto rete. 34’: Fernandes impegna Sorrentino, costretto in angolo. 38’: Izco per Birsa nel Chievo. 43’: Sorrentino si supera, deviando in angolo la forte conclusione di Schick. Quattro minuti di recupero, Spolli si divora il tris mentre il neo entrato Schick riesce, di testa, ad accorciare le distanze al terzo minuto di recupero. Triplice fischio: Chievo-Sampdoria 2-1.
