Torino – Milan 2-1 nel posticipo domenicale della dodicesima giornata
Dopo la goleada di Zagabria, il Milan cade inaspettatamente in campionato di fronte ad un ottimo Torino. I rossoneri pagano a caro prezzo tre minuti di amnesia collettiva, tra il 35′ e il 37′, facendosi sorprendere prima da Djidji e poi da Miranchuk, per un uno-due micidiale che sarà decisivo nell’indirizzare il match.
Nella ripresa i rossoneri partono subito forte, ma dopo pochi minuti i granata sembrano contenere senza troppi affanni la reazione rossonera. Poi, al 67′, un discusso episodio sembra rimettere in carreggiata i meneghini. Su un lancio lungo il difensore del Toro Buongiorno sembra in vantaggio su Junior Messias, che tuttavia arriva prima sul pallone depositando poi in rete con un bel lob da fuori area, anticipando anche la scriteriata gita fuori area del portiere Milinkovic-Savic. Veementi le proteste di Juric, che lamentava una spinta, apparsa abbastanza evidente, del brasiliano. Gol convalidato e cartellino rosso per il tecnico croato.
Il Milan prende coraggio e le prova tutte, ma il risultato non cambierà più. Il Toro dà continuità al suo campionato dopo la bella vittoria di Udine, mentre il Milan, scavalcato al secondo posto dall’Atalanta che ora ha un punto in più del ‘Diavolo’, deve fare i conti con una classifica che vede il Napoli in fuga a +6 sui rossoneri.