Hellas Verona – Milan 1-2 nel posticipo domenicale della decima giornata
Il Milan di Pioli sbanca il Bentegodi, battendo 2 a 1 il Verona di Bocchetti, subentrato all’esonerato Cioffi, grazie alla rete decisiva di Tonali che cui lo scorso anno segnò una doppietta decisiva per lo scudetto. I rossoneri erano passati in vantaggio per un’autorete di Veloso, pareggio veronese causato sempre da un’autorete, quella di Gabbia nel primo tempo. Amarezza in casa Hellas per le numerose occasioni ancate prima della rete di Tonali. Classifica: Milan 23, Verona 5. Prossimo turno: Milan-Monza (sabato 22 ottobre ore 18), Sassuolo Verona (lunedì 24 ottobre ore 20,45).
PRIMO TEMPO: Buon inizio gialloblù ma è una fiammata. Faraoni impegna da fuori Tatarusanu. Ribaltamento di fronte: se ne va Leao sulla sinistra, fa il vuoto entra in area e calcia, tocco sfortunato di Veloso, Montipò battuto: 0-1. Gialloblù in confusione, non c’è interdizione a metà campo: ne approfittano i rossoneri mettendo Giroud a tu per tu con l’estremo veronese: rasoterra clamorosamente a lato. I gialloblù si ricompattano anche per merito di un Milan ballerino in difesa. 20’: grande azione collettiva, finalizzata da Gunter, palla in rete a causa della sfortunata di Gabbia. Dalla curva Nord occupata dai tifosi rossoneri, vengono lanciati bengala verso il campo, atterrano sull’ex pista d’atletica, spenti dai vigili del fuoco. Con lo scorrere dei minuti la gara s’incanala sul filo dell’equilibrio, i ritmi non accennano ad abbassarsi, causa di errori elementari da una parte e dall’altra. 44’: tre mischie in area rossonera fanno gridare alla rete i tifosi veronesi, la retroguardia milanista e la mira imprecisa di Veloso inchiodano il risultato sulla parità al termine del primo tempo.
RIPRESA: Pioli la vuole vincere, dentro Rebic e Origi per Giroud e Brahim Diaz. Di rimessa è il Verona a sfiorare il 2 a 1 con Hrustic, conclusione a giro sul palo lontano, fuori. Rossoneri alzano i giri, Montipò salva l’Hellas. Si gioca a viso aperto ed a tutto campo come nei primi 45 minuti. Bocchetti inserisce Piccoli per l’infortunato Hrustic (9’). Si gioca sul filo del rasoio. Il neo entrato Piccoli stacca più in alto di tutti da centro area su centro di Veloso, colpendo una clamorosa traversa, palla in campo, gran battuta di prima firmata Gunter appena sopra la traversa. Altri due cambi nel Milan: dentro Bennacer e Pobega; nell’Hellas Hongla per un esausto ma bravissimo Tameze, Djuric per Henry, a seguire Kallon e Cabal per Magnani e Verdi. Le sostituzioni fanno bene al Milan, fin alla mezz’ora mai pericoloso. In un minuto ha due ottime opportunità: prima Hernandez costringe Montipò ad una difficile deviazione, quindi ancora l’estremo dice no al colpo di testa di Rebic. 36’: Milan micidiale in contropiede: se ne va sulla destra Rebic, centro basso perfetto per l’indisturbato Tonali che infila la rete veronese per l’1 a 2 e la gioia delle migliaia di tifosi rossoneri. I gialloblù non mollano, costringendo i rossoneri sulla difensiva con un paio di mischie, un episodio dubbio, tre angoli ma nulla da fare anche nei 5 minuti di recupero. Triplice fischio: Verona.Milan 1-2.