Continua senza freni la corsa della capolista Juventus, che si sbarazza del Palermo per 4-1 nell’anticipo della venticinquesima giornata di serie A e centra il sesto successo di fila, il ventinovesimo consecutivo tra le mura amiche dello Stadium. La Vecchia Signora, che ora mette nel mirino il Porto, vola temporaneamente a +10 sulla Roma seconda, il Palermo resta penultimo.
Senza brillare, la squadra di Massimiliano Allegri si porta sul 2-0 prima dell’intervallo grazie a due calci piazzati: al 13′ Dani Alves su punizione pesca Higuain che scarica addosso a Posavec, sulla respinta Marchisio insacca; al 40′ l’ex di lusso Dybala trova il secondo grazie ad una splendida punizione all’incrocio dei pali e non esulta per rispetto dei suoi ex compagni.
Nella ripresa Allegri (per niente contento della prestazione un po’ svagata dei suoi, Pjaca in primis) fa rifiatare Khedira (dentro Lemina) e al 63′ anche Higuain timbra il cartellino: Dybala innesca il Pipita che sfugge a Sunjic e con un colpo sotto batte Posavec realizzando il suo diciannovesimo gol e salendo in vetta alla classifica cannonieri davanti a Dzeko.
Spazio a Cuadrado e Rincon nel finale di partita, grosso spavento per Posavec al 33′ dopo un violento scontro con il compagno Goldaniga: il portiere del Palermo perde coscienza per alcuni secondi ma poi si rialza tra gli applausi dello Stadium. Ancora Dybala firma il poker all’89’, su pregevole assist di Higuain. La rete della bandiera palermitana, nei minuti di recupero, la sigla Chochev di testa su preciso cross di Diamanti.
Giallo dopo il triplice fischio con Bonucci che corre verso gli spogliatoi: poco prima, in campo, era stato protagonista di un vivace alterco (condito da parolacce) con Massimiliano Allegri.