La Sampdoria grazie a una rimonta lampo batte il Bologna per 3-1 tra le mura amiche del Ferraris nel primo posticipo della ventiquattresima giornata di serie A. Decidono Muriel, Schick e l’autogol di Mbaye, polemiche feroci dei rossoblu contro l’arbitro Fabbri per il rigore del pareggio blucerchiato, assegnato per un fallo di mano che i replay hanno evidenziato essere inesistente.
Gli ospiti sbloccano il risultato al 18′ grazie a un gran tiro di Dzemaili, la Sampdoria cerca di reagire ma trova con difficoltà la porta di Da Costa, mentre i felsinei sfiorano il raddoppio con Verdi (traversa).
Nella ripresa il fortino rossoblu tiene fino all’81’, quando un rigore molto contestato assegnato ai padroni di casa per tocco di mano di Pulgar (inesistente dopo aver visto i replay) dà il via libera alla rimonta doriana: Muriel pareggia dagli undici metri, Schick approfitta di un Bologna sotto choc e raddoppia appena due minuti dopo, all’88’ arriva il tris con l’autorete di Mbaye. Emiliani furiosi, il direttore sportivo Bigon viene spedito negli spogliatoi per proteste: si prevede un dopo gara infuocato.