Fiorentina-Inter 3-4: partita assurda al ‘Franchi’
Negli ultimi tempi non si può certo dire che i tifosi nerazzurri vivano le partite della loro squadra del cuore in tranquillità. O che possano ritenere chiusa anzitempo a proprio favore una gara, come quella di stasera al ‘Franchi’, che dopo 15′ sembrava indirizzata dalla loro parte.
A Firenze, nell’anticipo serale del sabato di Serie A tra Fiorentina ed Inter, è successo veramente di tutto. Pronti, via, e l’Inter si porta subito in vantaggio di due reti grazie alle firme di Nicolò Barella e Lautaro Martinez. Gli stessi marcatori dell’agevole vittoria interna contro la Salernitana di sei giorni fa.Tutto facile? Non proprio, perchè al 33′, con un intervento a dir poco scomposto, Federico Dimarco abbatte Jack Bonaventura in area di rigore. L’arbitro Valeri concede il penalty ma non estrae un cartellino rosso che, dopo aver rivisto le immagini, poteva tranquillamente starci.
Nella ripresa la Viola parte forte e l’Inter si abbassa. Quasi inevitabile arriva il pareggio dei padroni di casa, con una perla di Jonathan Ikoné al 60′. La Fiorentina, bisognosa di punti in classifica, si fa ingolosire, esponendosi ai contropiedi nerazzurri. In uno di questi, Lautaro Martinez è bravo ad inserirsi in area. Atterrato da Terracciano, l’argentino si presenta sul dischetto dopo la concessione del rigore: gol. 2-3. E siamo al 73′.
Nell’assalto finale della Viola arriva, al 90′, lo straordinario gol in sforbiciata di Luka Jovic, che riporta il match in parità. Ma non è ancora finita, perchè sempre nelle ampie praterie lasciate dai toscani si inserisce Barella che dà una palla d’oro in mezzo per Mkhitaryan che, complice anche lo sfortunato intervento di Venuti che gli calcia il pallone addosso, realizza la sua prima, importantissima rete in maglia Inter. Proprio quando mancavano 10″ alla fine del recupero. Cala così il sipario su una partita pazza, che l’Inter porta a casa con grande determinazione, e che la Fiorentina ha, per l’ennesima volta in stagione, buttato alle ortiche.