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12° giornata 2014, voti

24 Novembre 2014

Atalanta-Roma 1-2. Cole 5,5. Parte malissimo regalando il gol del vantaggio dei padroni di casa ma poi si dà una regolata.

Atalanta-Roma 1-2. Denis 5. Altra prestazione sotto i suoi standard, condita dalla polemica uscita dal campo.

Atalanta-Roma 1-2. Ljajic 7,5. Nel momento più difficile trova il fondamentale pareggio con una fantastica azione personale.

Atalanta-Roma 1-2. Moralez 6,5. Sblocca il risultato (e la sua stagione) con l'illusorio 1-0 ma si divora anche una grande chance per pareggiare nella ripresa.

Atalanta-Roma 1-2. Nainggolan 7. Apre e chiude l'azione che porta al gol della vittoria.

Lazio-Juventus 0-3. Cana 5. Da un suo errato disimpegno nasce il raddoppio che chiude di fatto i conti per la decima vittoria stagionale degli ospiti.

Lazio-Juventus 0-3. Llorente 5,5. Un passo indietro rispetto alle ultime uscite in cui era sembrato in ripresa.

Lazio-Juventus 0-3. Pogba 8. Due gol e un palo da urlo: non a caso è l'unico rappresentante della serie A in corsa per il Pallone d'Oro.

Lazio-Juventus 0-3. Tevez 7. Regala a Pogba l'assist dell'1-0 e chiude i conti nella ripresa col nono centro stagionale.

Lazio-Juventus 0-3. Candreva 6. L'ex è tra i pochi a salvarsi per i biancocelesti. Abbozza una reazione nel primo tempo.

Torino-Sassuolo 0-1. Sanchez Mino 4,5. La sua partita dura solo un tempo, durante il quale ciabatta malamente un rigore, perde molti palloni e fa anche infuriare Ventura. Male.

Torino-Sassuolo 0-1. Consigli 7,5. Non solo per il rigore parato. La sua prestazione è talmente mostruosa da dare l'impressione che un incantesimo si sia abbattuto sullo stadio Olimpico.

Verona-Fiorentina 1-2. Cuadrado 6,5. Nel primo tempo fatica all'inverosimile, ma poi trova un gol fondamentale per la causa dei gigliati.

Verona-Fiorentina 1-2. Vuole ben figurare contro i suoi ex compagni e lotta come un leone, centrando anche una traversa. Ma non basta.

Napoli-Cagliari 3-3. De Guzman 7. Ancora decisivo quando chiamato in causa. Se Benitez era preoccupato per la contemporanea assenza di Insigne e Mertens, l'olandese lo tranquillizza eccome.

Napoli-Cagliari 3-3. Callejon 5,5. Per una volta il capocannoniere sbaglia partita e non riesce a incidere. Dopo l'esordio con la sua nazionale da lui ci si aspetta di più.

Napoli-Cagliari 3-3. Farias 7,5. Un assist, un gol e un altro gol per tarpare le ali al Napoli al San Paolo. Letteralmente scatenato.

Cesena-Sampdoria 1-1. Leali 7,5. Se i romagnoli strappano un punto che vale oro contro i lanciatissimi blucerchiati lo devono anche al loro portierino, monumentale al Manuzzi.

Cesena-Sampdoria 1-1. Romero 5. L'altra faccia della medaglia è il suo collega doriano. Dopo tanti complimenti, stavolta la giornata non sorride all'argentino, corresponsabile sul gol di Lucchini.

Udinese-Chievo 1-1. Di Natale 6,5. Il 200esimo gol in 400 partite di serie A è un risultato da celebrare. Ma arriva in una giornata non troppo positiva. E in cui rifila un colpo maligno a Bellomo.

Udinese-Chievo 1-1. Radovanovic 7. Sceglie una perla per tornare al gol in serie A dopo tre anni. E regala ai 'Mussi Volanti' una piccola boccata di ossigeno al Friuli.

Parma-Empoli 0-2. Vecino 7. Sveglia una partita sonnacchiosa con un assolo da vero rapace. E uno 0-0 annunciato si tramuta in una vittoria pesantissima per i toscani che sognano la salvezza.

Parma-Empoli 0-2. Belfodil 4,5. Una squadra invischiata nelle paludi di bassa classifica non può permettersi un centravanti abulico, svogliato e mai incisivo come appare lui contro gli azzurri.

Milan-Inter 1-1. Icardi 5. La fiammata in avvio, quando si divora la palla gol davanti a Lopez, poi tante pause. Si vede ancora una volta nella ripresa, quando calcia alto da posizione favorevole.