Chievo-Verona 0-1. Toni 7. Al secondo tentativo, con una deviazione in spaccata, fa centro, regalando il derby all'Hellas.
Chievo-Verona 0-1. Paloschi 5. Pochi palloni giocabili ma nella ripresa non devia un tiro-cross che andava solo spinto in rete.
Inter-Bologna 2-2. Icardi 8. Una doppietta da bomber vero, col secondo gol che è un'autentica perla, ma non basta ai nerazzurri per vincere.
Inter-Bologna 2-2. Nagatomo 5,5. In occasione dell'1-1 si fa superare con troppa facilità da Garics, che pure si inventa un numero alla Redondo.
Inter-Bologna 2-2. Milito 5. Entra nel finale e a freddo calcia addosso a Curci il primo rigore stagionale fischiato in favore dell'Inter, che poteva valere il 3-2.
Inter-Bologna 2-2. Pazienza 6,5. Cerca con grande determinazione il gol dopo un miracolo di Handanovic e con una leggera deviazione di Cristaldo lo trova per l'1-1.
Inter-Bologna 2-2. Konè 6. Fatica a trovare la posizione in tutta la partita ma dopo un'ora di corsa a vuoto si fa trovare pronto sull'errore di Rolando per il definitivo pareggio.
Inter-Bologna 2-2. Curci 7. Con grande freddezza resta fermo al centro della porta sul rigore di Milito, che gli calcia praticamente addosso.
Inter-Bologna 2-2. Rolando 5. Subito dopo la seconda perla di Icardi sbaglia tutto su un cross dalla sinistra e viene punito da Konè.
Lazio-Sampdoria 2-0. Keita 6,5. Sta cambiando il volto dell'attacco biancoceleste. Imprendibile sulla fascia, efficace al centro, suo l'assist per Candreva e, quando esce, il pubblico applaude convint
Lazio-Sampdoria 3-0. Candreva 7. Volto della Lazio che vuole a tornare a respirare aria d'Europa. Lo dimostra con un gol da centravanti e l'azione che innesca il raddoppio. Cuore biancoceleste.
Lazio-Sampdoria 2-0. Maxi Lopez 5. Mihajlovic lo ripropone dal primo minuto al posto di Okaka, ma l'argentino sbaglia partita e non combina nulla. Inevitabile il nuovo cambio all'ora di gioco.
Cagliari-Roma 1-3. Destro 8. Una tripletta che mette il punto esclamativo sul suo periodo d'oro. Ha medie realizzative a livello dei più grandi del mondo. Non può che esserci in Brasile.
Cagliari-Roma 1-3. Gervinho 7. Solita prestazione sontuosa per condizione atletica e corsa, stavolta ci mette anche la vena come assistman. E Mattia Destro ringrazia.
Cagliari-Roma 1-3. Avramov 5. Non è facile fermare questa Roma. Ma lui sbaglia non uscendo su Destro in occasione del terzo gol giallorosso. Non dà sicurezza alla difesa.
Cagliari-Roma 1-3. Ekdal 5. E' il simbolo degli isolani che crollano al cospetto della Roma. Ha sulla coscienza la palla velenosa che permette a Gervinho di mandare Destro in rete sull'1-0.
Atalanta-Sassuolo 0-2. Sansone 7,5. Sta diventando per i neroverdi ciò che Berardi era stato nel girone d'andata. Anche a Bergamo delizia e trova una doppietta che fa continuare a sperare gli emiliani
Atalanta-Sassuolo 0-2. Lucchini 5. Manca Stendardo e si vede. Insieme a Benalouane stende un tappeto rosso a Sansone per il gol dell'1-0. E la corsa orobica verso l'Europa rallenta...
Cagliari-Torino 1-2. Immobile 7. Mattia chiama, Ciro risponde. Il centravanti granata si porta a quota 18 reti in campionato segnando dopo una gara non memorabile. Come vuole il pedigree del bomber.
Catania-Torino 1-2. Bergessio 6,5. Se gli etnei non si sono ancora arresi alla B gran parte del merito è suo, che si batte come un leone per 95 minuti. E segna. Coraggio.
Fiorentina-Udinese 2-1. Cuadrado 7. Rigore procurato, traversa e gol. Quando gioca così dà l'idea dell'imprendibilità.
Fiorentina-Udinese 2-1. Danilo 5. Soffre maledettamente Cuadrado, tanto è vero che è proprio lui a commettere il fallo da rigore sul laterale offensivo gigliato.
Parma-Napoli 1-0. Paletta 7. La sua precisione e pulizia a centroarea è incredibile. Contro il Napoli ci aggiunge anche la verve da regista, con lanci perfetti verso le ali.
Parma-Napoli 1-0. Parolo 7. Segna un gol che profuma d'Europa. E non solo: mette nel motore emiliano gambe, fosforo e una grinta che non si spegne mai.
Parma-Napoli 1-0. Hamsik 5. Che ne è stato di Marekiaro? Anche al Tardini lo slovacco stecca, non illumina mai il gioco dei suoi che - anzi - fanno le cose migliori dopo la sua uscita dal campo.
Parma-Napoli 1-0. Mertens 7. Il 'campanellino' belga cambia la faccia del Napoli che grazie al suo ingresso cinge d'assedio la porta di Mirante. Ogni palla che passa dai suoi piedi diventa un pericolo
Parma-Napoli 1-0. Ghoulam 5. I partenopei faticano a contenere il Parma sulle fasce e buone responsabilità sono del nazionale algerino che si perde Cassani nell'azione del gol ducale.
Juventus-Livorno 2-0. Llorente 7.5. Il gol che sblocca il risultato è una perla, il secondo che chiude i conti un gentile regalo di Bardi.
Juventus-Livorno 2-0. Bardi 4. La sua clamorosa papera sul colpo di testa di Llorente condanna alla sconfitta un Livorno già al tappeto dopo mezz'ora.
Juventus-Livorno 2-0. Tevez 6. Incerottato, si carica la squadra sulle spalle in avvio, poi dopo la doppietta di Llorente si gestisce fino alla sostituzione.
Genoa-Milan 1-2. Taarabt 7. Come a Napoli, parte da metà campo e arriva in porta. Talento da sgrezzare ma con grandi qualità.
Genoa-Milan 1-2. Honda 6,5. Con grande caparbietà e un pizzico di fortuna il giapponese trova il suo primo, pesantissimo, gol in serie A.
Genoa-Milan 1-2. Gilardino 5. Ben contenuto da Rami, il grande ex non riesce a lasciare il segno.