Inter-Juventus 1-2. Barzagli 6. Ordinaria amministrazione, meglio del suo compagno di reparto Bonucci.
Inter-Juventus 1-2. Icardi 6. Sì, segna, quasi fortuitamente, ma per il resto è poca roba. Anzi, si divora un gol.
Inter-Juventus 1-2. Brozovic 6,5. Propizia il gol dell'1-0, ne segna un'altro regolare e piano piano comincia a rodarsi per bene nel centrocampo nerazzurro.
Inter-Juventus 1-2. D'Ambrosio 7. E' il migliore tra i suoi. Tutti i pericoli per la Juventus, o quasi, arrivano dalla sua fascia.
Inter-Juventus 1-2. Matri 6. Lotta come un leone, ma per essere un attaccante non si vede mai in zona gol. Ha il merito di conquistare il rigore.
Inter-Juventus 1-2. Morata 7,5. Corre, si sbatte, sbaglia troppi gol e ne trova uno con la complicità di Handanovic, ma è fondamentale là davanti.
Inter-Juventus 1-2. Marchisio 7. E' lui il veterano del centrocampo bianconero. Si comporta da leader vero e fredda un para-rigori come Handanovic.
Inter-Juventus 1-2. Ranocchia 5. Sempre in ritardo sull'anticipo, i tifosi sperano che non lo puntino mai nello stretto, perché non prende una.
Inter-Juventus 1-2. Vidic 4,5. Un retropassaggio criminale, un'entrata ingenua che causa il rigore, senso di insicurezza generale. Da resettare.
Inter-Juventus 1-2. Shaqiri 5. Non si vede mai più di tanto, a parte l'incrocio dei pali che gli nega l'eurogol. Da lui ci si aspetta più piglio.
Inter-Juventus 1-2. Handanovic 4. Con la sua papera regala i 3 punti alla Juve e probabilmente nega l'Europa League all'Inter. Insicuro tutta la partita.
Sampdoria-Lazio 0-1. Soriano 6,5. E' il migliore tra i blucerchiati, anche se nella ripresa cala. Nel primo tempo inventa, corre e si rende pericoloso sotto porta.
Sampdoria-Lazio 0-1. Eto'o 5. Non incide. Anzi, incide in peggio, perché quando può appoggiare comodamente in rete o servire Muriel a porta vuota, calcia fuori.
Sampdoria-Lazio 0-1. Felipe Anderson 5,5. Non è la sua partita migliore, ma nel finale risale un po' la china con la sua tecnica.
Sampdoria-Lazio 0-1. Obiang 5. Ha sulla coscienza un gol già fatto: solo in area sparacchia alto. Se avesse segnato, sarebbe stata tutta un'altra partita.
Sampdoria-Lazio 0-1. Candreva 7. Non si risparmia mai. Crea palle gol a ripetizione sia in contropiede - velocissimo - che quando la Lazio macina gioco.
Sampdoria-Lazio 0-1. Gentiletti 7. Al rientro dopo la rottura del crociato, avvenuta proprio a Marassi, segna il gol vittoria proprio con il ginocchio. E dietro è pure solido.
Sassuolo-Milan 3-2. Bonera 5,5. Inzaghi lo rispolvera da terzino e lui, da capitano, non lo ripaga nel migliore dei modi.
Sassuolo-Milan 3-2. Diego Lopez 5. La palla non avrà varcato la linea per intero ma la papera resta e offusca le grandi parate del secondo tempo.
Sassuolo-Milan 3-2. Berardi 8. Bestia nera del Milan: un anno dopo essere costato la panchina ad Allegri manda in archivio anche la (breve) era Inzaghi.
Atalanta-Genoa 1-4. Pinilla 6,5. Sblocca il risultato su rigore e anche se poi la squadra molla può festeggiare coi compagni la salvezza.
Atalanta-Genoa 1-4. Falque 7,5. Se il Genoa vede l'Europa è gran parte merito suo. Tredici gol per un esterno sono uno sproposito.
Cagliari-Palermo 0-1. Sau 5. Avesse disputato un'annata sui suoi standard si starebbe almeno parlando di una squadra ancora in lotta per salvarsi.
Cagliari-Palermo 0-1. Vazquez 7. Si parla tanto di Dybala ma anche lui ha disputato una stagione super richiamando osservatori da tutta Europa.
Torino-Chievo 2-0. Cesar 5. Spesso fuori posizione, perde nettamente il duello con Maxi Lopez.
Torino-Chievo 2-0. Maxi Lopez 7. Doppietta da ex, per tenere i granata ancora virtualmente in corsa per il sogno europeo.
Verona-Empoli 2-1. Sala 7. Secondo gol stagionale per il promettente classe 91', pronto al definitivo salto di qualità.
Verona-Empoli 2-1. Saponara 6,5. Seconda parte di stagione da applausi per l'ex milanista che tornato in Toscana è risbocciato.
Roma-Udinese 2-1. Nainggolan 7. Segna con rabbia il gol del pareggio giallorosso, poi fa partire l'azione del 2-1. Fondamentale.
Roma-Udinese 2-1. Torosidis 7. E' sempre fin troppo sottovalutato questo calciatore anti-divo, ma che si danna sempre l'anima macinando chilometri. E stavolta segnando anche una rete fondamentale.
Roma-Udinese 2-1. Thereau 7. Se i giallorossi nel primo tempo faticano l'inverosimile è anche merito del francese, che spunta in ogni pertugio e fa sempre soffrire la difesa avversaria.
Roma-Udinese 2-1. Widmer 4,5. Gioca un primo tempo di livello più che buono, ma lo svarione che manda in gol Torosidis è da matita rossa.
Roma-Udinese 2-1. De Rossi 6,5. Vero e proprio trascinatore della Roma, lotta quando la squadra non gira e si rende utile tanto in avanti quanto da ultimo uomo della difesa.
Napoli-Cesena 3-2. Mertens 8. Torna il giocatore imprendibile di un tempo con una prestazione sontuosa che regala ai suoi tre punti pesantissimi.
Napoli-Cesena 3-2. Gabbiadini 7. Con Higuain sempre più opaco e nel mirino del San Paolo serve un centravanti che faccia gol. Eccolo.
Napoli-Cesena 3-2. Defrel 7,5. Una cosa è certa: anche se i romagnoli nella prossima stagione giocheranno in cadetteria questo giocatore non li seguirà. Un'altra partita da ricordare per lui.
Fiorentina-Parma 3-0. Lucarelli 5. Se persino il capitano tradisce (grave il suo errore sul gol di Rodriguez) vuol dire che a Parma hanno proprio tirato i remi in barca.
Fiorentina-Parma 3-0. Gilardino 7. 'Cuore ingrato', si diceva un tempo. Il biellese torna implacabile contro la squadra che lo condusse in Nazionale: lotta, segna, esulta. E sfiora anche la doppietta.