Inter e Napoli protagoniste secondo Bortolo Mutti, che bacchetta Gasperini per i problemi in casa Atalanta.
Nel corso di un intervento ai microfoni di “Radio Capri”, l’ex allenatore Bortolo Mutti, tra i vari temi trattati, si è soffermato sulla lotta scudetto in Serie A, dove Inter, Napoli e Atalanta sono racchiuse in sei punti.
“Dopo l’ultima giornata vedo un testa a testa tra Napoli e Inter. Il ko nello scontro diretto con i nerazzurru è pesato molto per l’Atalanta. In generale nell’ultimo mese e mezzo l’ambiente orobico si è incrinato a causa delle eccessive voci riguardanti Gasperini. Prima a Bergamo non c’era questo abitudine, vincere o perdere era uguale perché era questa la mentalità. Ora, invece, questa situazione di Gian Piero ha frustrato lo spogliatoio e ha fatto perdere compattezza alla squadra. Vorrei sbagliarmi, ma penso che anche le dichiarazioni di Gasperini sul futuro hanno contribuito” ha esordito l’ex tecnico dell’Atalanta.
“L’Inter sta dimostrando grande solidità e capacità di gestione: Bisogna fare i complimenti anche a Inzaghi, che sta permettendo alla sua squadra di combattere per tutti gli obiettivi. Il Napoli, dal canto suo, deve provarci fino alla fine. A Venezia dovevano arrivare i tre punti ad ogni costa. Per poter sperare di competere con l’Inter è fondamentale per i partenopei non sbagliare quelle gare. Mi auguro un testa a testa fino alla fine e mi piacerebbe che lo Scudetto lo vincesse la squadra di Conte” ha aggiunto l’ex allenatore del Napoli.
“Avere sempre delle alternative, su cui lavori, è una cosa positiva, anche perché l’allenatore non impone un certo tipo di atteggiamento, è tutto frutto del lavoro e delle situazioni che si provano in allenamento. Un buon tecnico deve saper variare le proprie idee tattiche in vase all’avversario, al risultato e alla situazione fisica della squadra” ha concluso Bortolo Mutti.
