Un pareggio in rimonta, che soddisfa di più gli ospiti.
La Salernitana torna a muovere la classifica dopo due ko consecutivi e pareggia in casa con il Frosinone che invece è imbattuto da quattro turni e continua a respirare aria di alta classifica. L’1-1 dell’Arechi, però, soddisfa di più gli ospiti, pur rimontati nella ripresa dopo un primo tempo in cui avrebbero potuto anche blindare il match.
La Salernitana inizia la partita con grande piglio, ma i tentativi di Kastanos e Candreva sono velleitari. Quindi è Cabral a spaventare subito Turati, centrando la traversa dalla distanza ancora prima del 10′ minuto. Il Frosinone sembra patire le iniziative dei padroni di casa, ma al primo reale tentativo si porta in vantaggio: succede al 12′, quando Romagnoli sfrutta un corner di Marchizza e incorna la palla in rete. I granata appaiono tramortiti, tanto che solo un fuorigioco nega il raddoppio a Caso e Cheddira impegna severamente Ochoa. Solo a 10 minuti dall’intervallo Candreva prova a scuotere i suoi, ma Turati c’è.
La ripresa inizia ancora con il Frosinone sugli scudi, ma Mazzitelli e Soulé mancano le loro occasioni per raddoppiare. Al 52′ arriva quindi il pareggio della Salernitana, con Cabral abile a controllare il pallone calciato dalla bandierina da Candreva e poi a scaricare il destro alle spalle di Turati. I granata sembrano cambiare faccia, con lo stesso Candreva che sfiora il raddoppio e Turati che si supera su Maggiore. Dopo un ulteriore intervento del portiere ospite su Ikwuemesi non si registrano più occasioni di altissimo livello e la sfida dell’Arechi su conclude sul pari.
