Un ricordo commosso nel primo calciomercato senza il suo storico presidente.
Adriano Galliani ha parlato di Silvio Berlusconi dal Grand Hotel di Rimini, nel corso dell’evento che ha aperto la nuova sessione di calciomercato. L’attuale amministratore delegato del Monza ha infatti voluto ricordare colui per il quale ha lavorato per decenni al Milan e, negli ultimi tempi, per la società brianzola.
“Quando l’ho conosciuto già ero dirigente al Monza – ha sottolineato Galliani -. Posi una sola condizione, avrei lavorato per lui solo se avessi potuto continuare a seguire il Monza in casa o in trasferta. Mi occupai dell’acquisto delle sue reti, quindi iniziò l’avventura che portò all’acquisto del Milan. Un’era durata 31 anni, nel corso della quale abbiamo vinto tutto”.
“La presenza di Arrigo Sacchi e il gioco di quella squadra fantastica realizzarono il sogno di Berlusconi. Lui voleva conquistare vittorie e trofei tramite un calcio bello. E senza la sua visione e la sua utopia, vincere quello che abbiamo vinto sarebbe stato impossibile. Il giorno prima della sua morte mi ha chiamato, verso le 17, per parlare di calcio. Niente dà felicità come lo sport. E infatti i suoi occhi più felici, in 43 anni che l’ho conosciuto, li ho visti dopo il 4-0 del 1989 sulla Steaua Bucarest“, ha concluso Galliani.