
Igor Tudor ha parlato alla vigilia della partita contro il Lecce che potrebbe essere importante nella corsa alla Champions.
Igor Tudor ha parlato alla vigilia della partita contro il Lecce: “Il gruppo sta bene, ha lavorato bene. È una settimana un po’ corta, perché si gioca subito domenica e sabato ed è stata diversa da quella prima. Però abbiamo lavorato su tutto, venendo da una partita giusta, seria e buona. Si nota ancora un po’ più confidenza e più gusto di fare quelle cose e di confermare le cose che abbiamo fatto bene e lavorare sugli aspetti dove possiamo crescere ancora”.
“Si lavora su tutti dal punto di vista tattico, ma anche sulla testa. Qua ogni gara si deve approcciare come una finale. Ogni partita e ogni allenamento deve farsi al 100%. Domani sarà una gara super difficile e giochi sempre contro te stesso. Ognuno deve dare il massimo per arrivare alla vittoria e solo così si cresce insieme”.
“Non guardo al passato. Sono felice perché ho trovato ragazzi belli e puliti che hanno voglia di fare. La loro risposta mi ha sorpreso positivamente”.
Chiosa sulle frasi di Capello: “Io non leggo niente. Capello lo ammiro, l’ho avuto come allenatore e mi ha insegnato tanto. Posso dire che lavoro con gente seria. Conceiçao è un giocatore che mi piace tanto, è forte, può risolvere la gara. Ho detto a lui e agli altri che giocano meno che mi dispiace, ma abbiamo solo una gara a settimana. Ho detto loro di mettermi in difficoltà, sono tutti importanti. I due attaccanti sono tutti e due forti, quando troveremo un po’ più di equilibrio mi piacerebbe vederli insieme, si può fare”.