Doppietta di Diao ed una vittoria schiacciante per il Como con il 3-0 al Lecce. Notte fonda per i giallorossi di Gianpaolo
Un Como brillante, cinico e sempre più sorprendente rifila un pesantissimo 0-3 al Lecce al “Via del Mare” e si prende la scena nel sabato pomeriggio di Serie A. La squadra di Cesc Fabregas, in netta ascesa, conquista la terza vittoria consecutiva (un traguardo che i lariani non raggiungevano in A dal lontano 1952) e mette in cassaforte una salvezza che adesso appare molto più vicina. Per il Lecce, invece, è notte fonda: solo 3 punti nelle ultime 10 partite, un rendimento preoccupante che proietta i salentini a soli due punti da Venezia ed Empoli, in campo domani nello scontro diretto.
La gara si è messa subito su binari favorevoli al Como, padrone del possesso palla e abile a colpire in ripartenza. Dopo una prima fase equilibrata, la svolta arriva al 33′ con il gol di Diao, servito magistralmente da un ispirato Nico Paz. L’azione viene inizialmente annullata per fuorigioco, ma il VAR convalida: è 0-1.
Nel secondo tempo il Lecce prova a reagire, ma sbatte contro un Butez in stato di grazia: il portiere ospite dice no a Morente e N’Dri, blindando il vantaggio. Quando il Lecce spinge con maggiore decisione, arriva la beffa: all’83’ Goldaniga, lasciato colpevolmente solo sul secondo palo, raddoppia di testa. Nel recupero, Diao firma la doppietta personale e il definitivo 0-3.
Per Giampaolo la situazione è complicatissima: Krstovic e Berisha, diffidati e ammoniti, salteranno la delicatissima trasferta di Bergamo contro l’Atalanta. Il pubblico fischia e contesta apertamente la società, con cori contro il direttore Corvino. Al contrario, Fabregas sorride: il Como gioca, diverte e vince. E ora sogna in grande.
