Serie A, Sassuolo-Juventus 4-2
Arriva al Mapei Stadium-Città del Tricolore di Reggio Emilia la prima sconfitta stagionale della Juventus, che cede per 4-2 al cospetto del Sassuolo al termine di un match scoppiettante dall’inizio alla fine.
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E’ botta e risposta fra le due contendenti nel primo quarto di gara: al 12′ Armand Laurienté approfitta di un’indecisione di Szczesny per portare avanti i neroverdi (oggi in maglia giallo fluorescente), ma al 21′ la squadra di Allegri trova il pari sfruttando a propria volta un goffo intervento avversario, nel caso specifico di Viña che insacca nella propria porta.
In coda al primo tempo, al minuto 41, i padroni di casa tornano avanti: gran sinistro di Berardi, nulla da fare per il portiere polacco. Nella ripresa il tecnico ospite prova il tutto per tutto inserendo Iling Junior, Fagioli, Weah e Kean, ma il pareggio porta la firma di uno dei titolari, Federico Chiesa, che al 78′ conclude una bella azione corale e, complice la deviazione di Erlic, beffa Cragno per il 2-2.
Tutto finito? Non per il Sassuolo, che appena 4′ dopo il pari torna in vantaggio grazie a Pinamonti, che di testa ribadisce in rete una conclusione di Laurienté inizialmente respinta da Szczesny, e in pieno recupero (dopo una traversa colpita da Defrel) fa anche 4-2 con una clamorosa autorete di Gatti, che passa il pallone verso la sua porta non avvedendosi però dell’assenza del portiere, che nel frattempo aveva rapidamente battuto una punizione all’altezza della fascia laterale.
Al triplice fischio esulta così il Sassuolo, che vendica così la scoppola presa a Frosinone. Per la Juve, invece, niente sorpasso nei confronti dell’Inter (sarebbe arrivato in caso di vittoria).
