Grandi emozioni in Inter-Lazio, l'ultima partita a San Siro di Javier Zanetti, fin dal riscaldamento (e anche prima con i cartelloni esposti a Milano).
Il capitano nerazzurro, lasciato inizialmente in panchina da Mazzarri, è stato lungamente applaudito prima del calcio d'inizio.
"Pupi" ha effettuato per l'ultima volta gli esercizi di rito con i compagni visibilmente emozionato.
Sul maxischermo di San Siro, alcuni grandi della storia dell'Inter e qualche tifoso hanno voluto omaggiare Pupi: da Mourinho a Roberto Baggio, oltre a Fiorello, Messi, Cordoba, Cambiasso e Moratti.
Via twitter è arrivato invece il saluto di Del Piero, mentre Totti si è idealmente inchinato dalle pagine del suo sito. Al coro si è poi unito anche Mario Balotelli.
Palacio dopo aver segnato il gol del momentaneo 1-1 è subito corso in panchina ad abbracciarlo.
Stessa esultanza per Icardi che ha completato la rimonta nerazzurra.
Zanetti, che già prima dell'intervallo aveva scatenato un boato iniziando a scaldarsi, ha accelerato la sua preparazione e al 52' è subentrato al posto di Jonathan.
Una maglia speciale: numero 4 con scritto sotto "ever" (per sempre).
Un paio di sgroppate alla vecchia maniera sulla fascia accendono San Siro, che poi riserva un grandissimo applauso anche a Milito.
Zanetti nel finale ha dato il suo contributo all'Inter, che col grande ex Hernanes ha chiuso i conti segnando il 4-1.
Al novantesimo, un invasore solitario viene fermato prima di poter raggiungere Zanetti, che dimostrando ancora una volta grande cuore lo accompagna fuori dal campo insieme agli steward.
Al termine, è stato proiettato un video sulla sua carriera mentre dipendenti, compagni e amici sono scesi in campo per rendergli omaggio.
Zanetti ha raggiunto il centro del campo con la famiglia e ha salutato tutti, trattenendo a stento le lacrime, prima di chiamare accanto a sè Samuel, Milito, Cambiasso e Castellazzi.
"Grazie a tutti, siete meravigliosi. Ho giurato, quando sono arrivato all'Inter, di onorare e difendere questa maglia. Ho imparato ad amarla e l'amerò per sempre".