Lazio, Sarri sbotta e getta ombre sul calendario: “Ho parlato con un mio amico statistico…”
Subito tensione per Maurizio Sarri alla vigilia dell’esordio in campionato della sua Lazio in casa del Lecce. Il tecnico dei biancocelesti ha sostenuto che sarà un’impresa ripetere la qualificazione in Champions della scorsa stagione: “Il campionato è difficile, ci sono squadre più attrezzate di noi. L’anno scorso molti hanno sprecato tante energie nelle coppe, quest’anno non credo si ripeta. Noi vogliamo ribaltare i valori sulla carta, che rimangono gli stessi della stagione passata, quindi dobbiamo fare qualcosa che va ai limiti delle nostre capacità per lottare per la Champions”.
Sui nuovi arrivati avverte: “Sono quasi tutti indietro, in particolare modo Rovella, che viene da un piccolo infortunio, e Kamada, che viene da un periodo di inattività. Solo Isaksen a livello di gamba mi sembra in condizione”.
La polemica sulle indiscrezioni di mercato: “E’ uno scandalo che il mercato sia aperto con il campionato che comincia. Ora non mi metto a parlare di mercato a 24 ore da una partita. Non abbiamo fatto una legge per evitare che il calcio in Italia sia in mano ai mercanti. Con il calciomercato aperto 10 giorni i procuratori conterebbero sempre meno. Già mi girano che andiamo a giocare domani con dei giocatori ancora sul mercato. E poi il 75% delle notizie che avete scritto su di me riguardanti il mercato sono state bufale”.
Poi il tecnico dei capitolini ha gettato ombre sul calendario della Serie A: “Ho parlato con un mio amico statistico, giocare 4 trasferte e le prime tre contro Juve, Napoli e Milan è praticamente impossibile. Penso non sia casuale. È incredibile che una squadra che arrivi seconda affronti tre squadre delle prime cinque classificate nelle prime tre giornate”.