Napoli, Rudi Garcia spiega la partenza dalla panchina di Victor Osimhen
È un Rudi Garcia rinfrancato dopo il poker servito al Via del Mare al Lecce, quello che si presenta in sala stampa: “La partita è stata gestita bene, volevamo partire forte e segnare nel primo quarto d’ora, sono contento che sia arrivato su una punizione laterale perché il mio staff aveva lavorato su questa situazione. Sono contento per Ostigard, abbiamo fatto la differenza nella gestione del gruppo, Osimhen non ha iniziato ma è entrato con freschezza e ha fatto un gol importante. Non abbiamo subito gol: oggi era importante vincere, abbiamo imparato la lezione di Genova”.
“L’abbiamo dimostrata anche prima di oggi, vincendo le prime due gare di campionato, poi abbiamo giocato un brutto primo tempo in casa con la Lazio – prosegue il tecnico -. Forse non sempre con continuità, ma abbiamo sempre giocato per vincere. Dobbiamo continuare a lavorare per aumentare la fiducia nei calciatori. Non bisogna essere euforici, bisogna essere misurati, cosa che non c’è stata dopo le partite con Genoa e Bologna. Spero che tutti siano misurati, non so se saremo nelle prime quattro dopo questa giornata, ma oggi abbiamo fatto il nostro”.
Infine una battuta sul momento di Osimhen: “I calciatori non devono pensare alla prossima partita, l’allenatore invece deve valutare agli equilibri fisici. Quando un giocatore sta molto bene dal punto di vista mentale va tutto bene. Quando ha un po’ di stress per fattori extra-sportivi esiste il rischio di infortuni e un allenatore deve fare le sue valutazioni”.
Il presidente Aurelio De Laurentiis affida invece ai social (un post su X) i complimenti al suo Napoli, che, dopo crisi di risultati e polemiche, è tornato a fare gioco e punti: oggi il poker al Lecce dopo quello di mercoledì all’Udinese: “Non solo siamo ripartiti da Bologna, ma a Lecce c’è stata una grande prova di maturità contro una squadra da non sottovalutare. Bravi tutti”.