Il tecnico del Milan, Sergio Conceiçao, discute il cambio di modulo e la vittoria convincente contro l'Udinese.
Queste le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico del Milan Sergio Conceiçao al termine della netta vittoria dei suoi ragazzi per 0-4 sull’Udinese.
“Abbiamo giocato molto bene, ma penso che il miglior Milan debba ancora arrivare. Quando abbiamo avuto i giocatori che sono andati in Nazionale abbiamo lavorato su questo sistema di gioco, ma non potevo cambiare subito. Senza coppe abbiamo avuto tempo per lavorare su questo schieramento tattico e i giocatori hanno sposato questa idea” ha esordito il tecnico dei rossoneri.
“Oggi siamo stati squadra, ma sono solo tre punti. Ho visto una squadra solida ed equilibrata, oltre che disponibile dal punto di vista fisico. Ora pensiamo subito all’Atalanta” ha proseguito l’ex allenatore del Porto.
“Tutti sappiamo che Theo a livello offensivo è uno dei migliori al mondo nel suo ruolo. Poi difensivamente volevo più aggressività, così forse è più protetto. Tomori ha interpretato benissimo il ruolo, così come Pavlovic. Dal punto di visra offensivo anche Jovic ha fatto un ottimo lavoro nel muoversi, andare incontro alla palla e attaccare la profondità” ha aggiunto l’ex calciatore dell’Inter.
“Su ciò che è successo a Mike, sono rimasto commosso dal comportamento dei tifosi dell’Udinese, poiché una cosa è il giocatore e può essere fischiato, ma l’uomo va applaudito. Quell’applauso è stato un gesto incredibile, in 40 anni di calcio ho visto pochi gesti così. Ora Maignan è in ospedale per fare ulteriori accertamenti” ha concluso Sergio Conceiçao.
