Serie B, Bari-Verona 0-2

BARIVERONA 0-2

Verona di Pecchia show a Bari come nella prima parte del campionato. Nella sfida più difficile i gialloblù, in dieci per un tempo ma in smagliante forma fisica, hanno violato per 2 a 0 il San Nicola di Bari, guidato da Colantuono, proteso a consolidare la propria posizione in zona play off davanti a 15.222 spettatori di cui 207 tifosi scaligeri. Il Verona sale a 65 punti, staccando il Frosinone sconfitto a Terni che rimane a 62 punti e consolidando così il secondo posto. Primo tempo autorevole dei gialloblù che realizzano il vantaggio col capocannoniere della B Pazzini; l’espulsione di Ferrari ad inizio ripresa non ha scalfito la forza dei gialloblù che hanno raddoppiato con Bruno Zuculini.

Primo tempo. Il Verona inizia meglio del Bari anche se non riesce ad impensierire Micai. Lo stesso, sull’altro fronte, quando i pugliesi puntano la porta di Nicolas. Scorrono i minuti, la gara è equilibrata. 14’: angolo per l’Hellas, batte Siligardi, dall’altra parte recupera Romulo che centra, Pazzini stacca più in alto di tutti a centro area, palla appena sopra la traversa. Ammonito Siligardi (diffidato), salterà Perugia-Verona di martedì. Maniero segna il vantaggio barese, la rete viene annullata per fuorigioco. I gialloblù tengono il pallino del gioco, il Bari attende il varco giusto. Gli errori in fase offensiva, da una parte e dall’altra, si sprecano: manca sempre l’ultimo passaggio. Il Bari buca centralmente spesso e volentieri sulla trequarti, costringendo anche Ferrari all’ammonizione. 35’: la supremazia territoriale del Verona si concretizza con la rete di Pazzini, bravo a riprendere una corta respinta di Micai su tocco sottomisura di Luppi. Con questa sono 23 le reti del capocannoniere della B. Il Bari reagisce subito, (38’) Nicolas compie una grande deviazione su Maniero. In chiusura Galano sfrutta un errore difensivo, calciando dal limite, l’estremo brasiliano neutralizza. Finisce il primo tempo senza recupero.

Secondo tempo. Inizio di ripresa e primo cambio nell’Hellas: dentro Valoti per l’infortunato Fossati. Bari subito reattivo, conquista due angoli, schiacciando il Verona. 4’: Verona in dieci per l’espulsione di Ferrari (doppia ammonizione). I pugliesi, caricati dal pubblico, continuano ad attaccare. Pecchia corre ai ripari: fuori Siligardi per Boldor nei gialloblù. Al 12’ il Verona si riaffaccia nell’area barese, Pazzini impegna severamente Micai, bravissimo a negargli il raddoppio. Sull’altro fronte Tonucci da fuori, palla a lato. Il Bari non riesce a scardinare la retroguardia gialloblù, non così Pazzini che serve un pallone al bacio per Valoti costringendo nuovamente Micai ad una grande deviazione sul suo rasoterra. Al 20’ espulso il tecnico scaligero Pecchia per proteste. Colantuono inserisce Parigini per Martinho. Fiammata Bari al 26’: Galano, su servizio di Parigini, calcia sopra la traversa. 28’: dentro Portoghese per Daprelà nel Bari. 33’: il Verona concretizza le occasioni da rete costruite nella ripresa, realizzando lo 0 a 2 con Bruno Zuculini che riprende l’ennesimo miracolo di Micai su tiro di Valoti. Il Bari non reagisce, Bessa ha la palla del tris, calcia a lato. Nel Bari dentro Macek per Greco. Inizia la contestazione dei tifosi pugliesi nei confronti della propria squadra, srotolando in curva Nord la striscione “Vergognatevi”. Galano è l’ultimo a mollare ma non ha fortuna nelle conclusione da fuori. Cinque minuti di recupero, espulso il neo entrato Parigini, lasciando il Bari in dieci. Triplice fischio: Bari-Verona 0-2 con i tifosi baresi impietosi verso i propri beniamini. Prossimo turno: Perugia-Verona (martedì 25 aprile ore 20,45).

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