Tre punti d’oro firmati Obi al 91′, importanti per il Chievo di Aglietti che riaggancia il secondo posto in classifica contro una indomita Reggiana di Alvini che non ha demeritato. Classifica: Chievo a pari merito con il Monza a 39 punti, 4 in meno dalla capolista Empoli. Reggiana terz’ultima a 21 (una partita da recuperare). Prossimo turno: Brescia-Chievo (14 febbraio ore 21), Reggiana-Ascoli (14 febbraio ore 17).
Primo tempo. Tutti all’attacco fin dall’inizio. Canotto se ne va sulla sinistra, centra basso, la retroguardia emiliana si salva e rilancia: 3 contro 3, Laribi dal limite, rasoterra che Semper neutralizza in due tempi. Nessun timore reverenziale nel Chievo alla caccia del 13esimo risultato utile consecutivo, né tra i reggiani rafforzatisi con alcuni innesti come Siligardi e lo stesso Laribi. Continui i capovolgimenti di fronte, la gara corre sul filo del rasoio nonostante i portieri siano protetti dalle rispettive ragnatele difensive. Il solito Canotto ci riprova dalla sinistra, stavolta conclude, l’estremo Venturi ben appostato sul primo palo devia in angolo da cui nulla scaturisce.
Secondo tempo. Inizio di marca emiliana, gran conclusione di Lunetta, buon per il Chievo che la palla esca di un niente. Risponde Viviani, diagonale sul fondo. Rete annullata alla Reggiana per un fallo su Semper. Altra risposta targata Chievo: palla “a giro” di Ciciretti, Venturi si supera e replica paio di minuti dopo (60′) sullo stacco di Obi. Dentro Giaccherini e il neoacquisto Di Gaudio nei clivensi; nella Reggiana Zamparo, Varone, Radrezza. Il primo presenta il suo biglietto da visita da subito, la retroguardia clivense in affanno si salva in angolo. Reggiana prepotentemente in avanti, guadagna diversi calci d’angolo, Semper è attento. Cade Zampano in area clivense, ammonito per simulazione. Aglietti inserisce, nel Chievo, Margiotta e Garritano, infine Palmiero: vuole vincerla. Idem Alvini con l’inserimento di Cambiaghi. 33’: Viviani, contatto nei 16 metri emiliani, l’arbitro lascia correre. Ultimo cambio nella Reggiana: dentro Gyamfi. Tre minuti di recupero, mischia in area emiliana, batti e ribatti, palla ad Obi che insacca per l’1 a 0 vincente.