Il giudice sportivo ha comminato le sanzioni dopo l’ultima giornata di Serie B
Il giudice sportivo ha reso note le sanzioni disciplinari dopo l’ultimo turno del campionato cadetto.
CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER TRE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA
HAPS Ridgeciano Dela (Venezia): per avere, al 35° del secondo tempo, con il pallone non a distanza di giuoco, colpito con i tacchetti la caviglia di un calciatore della squadra avversaria.
SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA ED AMMONIZIONE CON
DIFFIDA
MARIN Marius Mihai (Pisa): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario (Nona sanzione); per avere inoltre, al 24° del secondo tempo, dopo la notifica del provvedimento di ammonizione, rivolto al Direttore di gara un’espressione ingiuriosa.
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
CORTINOVIS Alessandro (Cosenza): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
CURTO Marco (Sudtirol): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara.
MAISTRO Fabio (Spal): per avere, al 51° del secondo tempo, contestato l’operato arbitrale proferendo un’espressione blasfema.
MANGRAVITI Massimiliano (Brescia): per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete.
PAPETTI Andrea (Brescia): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara.
CALCIATORI NON ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
DELL’ORCO Cristian (Perugia): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
FABBIAN Giovanni (Reggina): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
VALENTI Lautaro Rodrigo (Parma): per comportamento non regolamentare in campo; già diffidato (Quinta sanzione).
Da segnalare anche i due turni di stop per il medico del Brescia Marco Ermes Rosa.
SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA
ROSA Ermes (Brescia): per avere. al termine del primo tempo, al rientro negli spogliatoi, rivolto espressioni ingiuriose agli Ufficiali di gara.