Quella di venerdì 4 agosto è stata una giornata importante per la Serie C. Nella stagione che segnerà il ritorno della terza serie alla vecchia nomenclatura è stato ufficializzato il format a 56 squadre e resa nota la composizione dei gironi, ma è stato anche concesso il via libera alle cinque sostituzioni a partita.
La proposta, partita dalla Lega Nazionale Dilettanti, è stata approvata dal Consiglio Federale: il presidente Carlo Tavecchio ha poi autorizzato la modifica anche per la Serie C, trovando il consenso dell’Aic.
I prossimi campionati di Serie C e D vedranno quindi cinque cambi a gara, ma le interruzioni di gioco per effettuarli resteranno tre: alcuni cambi dovranno quindi essere accorpati, al fine di evitare eccessive perdite di tempo nei minuti finali.