Insieme superano i 70 anni, ma quando c’è da vincere, si sa, nel calcio si va sul sicuro. E se c’è una cosa che il Bari dovrà fare nel primo campionato di Serie D della sua storia sarà, appunto, vincere, per tornare tra i professionisti e iniziare a vedere quel futuro radioso nel quale i tifosi sperano dopo l’acquisto del club da parte di Aurelio De Laurentiis. Così a disposizione del tecnico Giovanni Cornacchini ci sarà una coppia di centrali di esperienza, formata da Luca Cacioli, 36 anni, e Valerio Di Cesare, 35, tra i protagonisti della scalata del Parma dalla D alla A.
Il primo ha giocato in maglia crociata solo nella stagione trascorsa tra i dilettanti, risultando però un titolare inamovibile, per poi scegliere di restare in D sposando il progetto, naufragato del Matelica: approdato in estate al Modena di Apolloni, suo ex allenatore al Parma e come il Bari ai nastri di partenza della D, ecco il colpo di scena, con l’improvviso trasferimento in Puglia.
Di Cesare torna invece in biancorosso un anno e mezzo dopo l’addio, maturato proprio per trasferirsi a Parma, nel gennaio 2017, con la squadra in Lega Pro: il centrale romano ha ottenuto con i crociati due promozioni, salvo poi essere accantonato dopo il salto in Serie A.