Valanga azzurra su San Marino. La prima volta della Nazionale italiana al “Castellani” di Empoli resta nella storia. In uno stadio ancora deluso per la fresca retrocessione della squadra di casa la formazione “sperimentale” mandata in campo dal ct Ventura fa in pieno il proprio dovere, rullando un avversario che ha svolto il classico ruolo dello sparring partner.
Quattro gol per tempo e divertimento a fiumi per tutti, oltre che ottime indicazioni per il commissario tecnico che ha insistito con il 4-2-4.
Convincente in particolare l’intesa tra le punte centrali Gianluca Lapadula e Andrea Petagna, protagonisti assoluti del primo tempo insieme allo scatenato Conti, autore di tre assist totali: Italia a segno quattro volte nei primi 20’, due delle quali con il milanista e una con Petagna. In mezzo il centro di Gian Marco Ferrari su azione d’angolo.
L’Italia ha attaccato e rifiatato a piacimento, tornando ad affondare i colpi in avvio di ripresa caratterizzata da tre reti in 10’: segnano subito ancora Lapadula e Caldara, entrambi su invito di Conti, poi spettacolare pallonetto del subentrato Politano. Chiude la serata la sfortunata autorete di Giovanni Bonini, nipote dell’ex centrocampista di Juventus e nazionale sammarinese Massimo.
