Simone Inzaghi non nasconde il suo disappunto
E’ tutt’altro che sereno Simone Inzaghi, dopo la rimonta da 2-0 a 2-2 che la sua Inter ha subìto sabato pomeriggio, davanti al pubblico amico del ‘Meazza’, contro un Bologna tenace e bravo a non scomporsi dopo essersi ritrovato sotto di due reti al 13′.
“Con tutto quello che abbiamo prodotto e con l’atteggiamento mostrato dalla squadra, questo pareggio è inaccettabile – ha chiosato ai microfoni di ‘Dazn’ il tecnico piacentino -. Ci è mancata la concentrazione, sul 2-0 non dovevamo consentire al Bologna di riaprire la partita. Complimenti a loro, sono una squadra di qualità e lo hanno dimostrato”.
“Sono arrabbiato io e lo sono anche i miei giocatori – ha aggiunto Inzaghi -. E’ la seconda volta che siamo in vantaggio e non vinciamo la partita: con il Sassuolo abbiamo perso, oggi abbiamo pareggiato. Abbiamo avuto tante occasioni ma poi abbiamo preso due gol su nostre disattenzioni. Sul 2-2 è stato un monologo, ma siamo stati imprecisi”.
Il pareggio, per Inzaghi, non deve comunque condizionare i suoi calciatori: “Dobbiamo pensare partita per partita – ha spiegato l’allenatore nerazzurro -. Siamo sempre padroni del nostro destino, non dobbiamo mai guardare gli altri”.