Simone Inzaghi perentorio sull’insegimento al Napoli

Simone Inzaghi applaude i suoi e parla della corsa al primo posto

Dopo il ‘pazzo’ pareggio per 4-4 contro la Juventus di domenica sera, l’Inter ha riassaporato il gusto della vittoria ad Empoli, battendo con un netto 3-0 la squadra di casa grazie alla doppietta di Frattesi e al gol di Lautaro Martinez. Simone Inzaghi, ai microfoni di ‘Dazn’, si dice consapevole dell’importanza di questi tre punti, pur non volendo pensare troppo al Napoli capolista.

“Questa vittoria – ha detto il tecnico nerazzurro – non è una risposta a qualcuno se non a noi stessi, perché non tornava qualcosa dopo la partita che avevamo giocato domenica. Avevamo meritato di vincere con la Juventus ma non ce l’abbiamo fatta, oggi era importante tornare a conquistare il successo. Il Napoli di Conte? Dobbiamo gestire le forze e pensare solo a noi, faremo i conti più avanti”.

Sul rettangolo verde, dall’81’, si è visto anche per la prima volta in stagione Tomas Palacios, difensore argentino arrivato in chiusura di mercato estivo dal Talleres di Cordoba (giocava in prestito, però, all’Independiente Rivadavia): “Sta lavorando tantissimo e molto bene – ha detto di lui Inzaghi -. Impara in fretta dai suoi compagni, saprà ritagliarsi un ruolo importante”.

Inevitabile poi un pensiero su Lautaro Martinez, a segno per la quarta volta in questo campionato (per lui anche un gol in Champions League): “Uno come lui è sempre la soluzione, mai il problema, anche quando non segna – ha detto l’allenatore piacentino -. Un’attaccante vive di momenti, l’ho tenuto in campo perché volevo si riscattasse segnando un gol, e ci è riuscito”.

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