Il tecnico del Bologna intreprenderà un nuovo percorso terapeutico al Sant’Orsola
“Svolgo ciclicamente analisi approfondite, in questi anni la ripresa dalla malattia è stata ottima ma purtroppo dalle ultime analisi sono emersi dei capannelli di allarme e c’è il rischio di una ricomparsa”. E’ iniziata con queste parole la conferenza stampa che Sinisa Mihajlovic ha convocato a sorpresa per le 12 di sabato. Il tecnico del Bologna ha dunque confermato che dovrà riprendere un ciclo di cure per evitare una ricaduta della leucemia mieloide acuta, malattia che lo aveva colpito nell’estate 2019 e contro la quale ha combattuto una durissima battaglia personale.
“Mi hanno consigliato un percorso terapeutico che possa eliminare sul nascere questo problema – ha spiegato Mihajlovic ai cronisti -. Diciamo che non entrerò in scivolata su un avversario lanciato, più che altro giocherò di anticipo per non farlo partire. Questa malattia deve essere molto coraggiosa per voler affrontare una seconda volta uno come me”.
L’allenatore serbo dovrà dunque stare lontano dalla panchina per qualche tempo: “All’inizio della prossima settima sarò di nuovo ricoverato all’ospedale Sant’Orsola – ha detto -. Spero che i tempi siano brevi. In ogni caso dovrò saltare alcune partite. Per seguire la squadra ho già fatto preparare tutto il necessario in reparto”.
“Combatterò sempre insieme ai miei giocatori e so che loro lotteranno per me. Sono tutti bravi ragazzi e bravi giocatori. Chiedo ai tifosi di sostenerli e aiutarli. L’ultima mia richiesta la faccio a voi: rispettate ora il mio diritto alla privacy, lasciate l’uomo Sinisa alle sue esigenze” ha concluso Mihajlovic.