E adesso chiamiamola “Coppa Siviglia”. Storico tris degli andalusi in Europa League: la spettacolare finale di Basilea contro il Liverpool sorride alla squadra di Emery, che si ripete dopo i successi del 2014 e del 2015 contro Benfica e Dnipro.
Una serie mai vista che permette al Siviglia di salire da solo al comando dell’albo d’oro con 5 trionfi, tutti maturati dal 2006 in poi. Al St. Jakob allora la delusione è tutta per i tifosi Reds, che assaporano un’altra delusione 9 anni dopo l’ultima finale europea, persa in Champions contro il Milan ad Atene. Si chiude quindi con il flop la stagione del Liverpool, 8° in Premier e fuori dall’Europa, ma Klopp è infuriato con l’arbitro per 2 rigori non concessi nel primo tempo per altrettanti falli di mano.
La finale rispetta le attese: ritmi altissimi e giocate in velocità, anche se non sempre di qualità. Il Siviglia vince con merito perché sfrutta meglio i momenti di inerzia del match. Bene in avvio, la squadra di Emery si fa sorprendere dalle ripartenze del Liverpool e dopo un salvataggio sulla linea di Carrico su Sturridge va sotto al 35’ per un gol dello stesso ex Chelsea, a segno con un tocco d’esterno su invito di Coutinho, per il resto in ombra. Il Siviglia crolla e rischia grosso, ma un gol annullato a Lovren per fuorigioco e gli errori di mira di Sturridge e Lallana salvano Emery.
Nella ripresa i Reds scompaiono all’improvviso ed è dominio totale degli spagnoli. Al 1’ un errore dell’ex Moreno libera Mariano che serve Gameiro, pronto al tocco vincente. Poi sale in cattedra la qualità degli andalusi, che chiudono la gara in 5’ tra il 20′ e il 25′ con una doppietta di Coke: tiro da fuori al termine di una spettacolare combinazione con Banega e Vitolo e poi il contestatissimo tris al termine di un’azione confusa, nella quale un tocco di un difensore dei Reds rimette in gioco Coke, in offside sulla prima giocata di Banega.