Il turnover non paga: la Roma non sfonda il muro bolognese.
Chiamata a rintuzzare il ritorno in classifica della Lazio nella corsa al quinto posto – i biancocelesti hanno vinto in rimonta e nel finale a La Spezia – la Roma fallisce l’obiettivo non andando oltre lo 0-0 casalingo con un Bologna per nulla intenzionato a regalare alcunchè.
José Mourinho, in vista dell’impegnativo ritorno di Conference League contro il Leicester, opta per un turnover che, alla lunga, non paga. I giallorossi, prima di far entrare i pezzi da novanta nel secondo tempo, a dire il vero creano delle occasioni anche nel primo tempo, ma vengono fermati dalla serata di grazia di ?ukasz Skorupski, ex dell’incontro.
Il portiere dei felsinei è addirittura prodigioso su Kumbulla a metà della ripresa, quando la Roma produce il massimo sforzo: ci provano tutti, i subentrati Abraham e Pellegrini in particolar modo, ma il risultato non cambia. È anzi il Bologna a rendersi pericoloso nel finale in contropiede. La Roma è raggiunta dai cugini biancocelesti in classifica e dice addio alle già pochissime possibilità di competere per il quarto posto.