Luciano Spalletti è attivissimo sui social, tanto che in conferenza stampa lunedì ne ha parlato coi giornalisti.
“Guardiamola con un pizzico di distacco, è una cosa un po’ così. Si fa e si dice, si tentano i colpi gobbi, io non sto tutti i giorni a scrivere sui giornali, a volte prendo e rispondo a tutti insieme, ma non faccio il furbo, a volte si gioca un po’, so scrivere anch’io. Ma è un gioco. Un divertimento. E comunque ora starò più buono”.
Martedì l’Inter ospiterà il Pordenone: “Mi aspetto che qualcuno mi metta in difficoltà, per farmi vedere che anche in campionato magari ho sbagliato a fare certe scelte. Leo Colucci allena il Pordenone, ha fatto il secondo di Giampaolo a Cesena, ha allenato a Bologna e Reggio, è un allenatore che farà strada. Il Pordenone è una squadra solida, l’allenatore è valido, ha giocatori buonissimi. Se non la affrontiamo bene, diventa difficile. Io con l’Empoli incontrai il Milan di Baresi, Maldini, Weah, Baggio, riuscirono a pareggiare al 32′ del secondo tempo, altrimenti avremmo buttato fuori quel Milan. Il presidente del Pordenone è ambizioso… Possiamo farcela se mettiamo in campo tutte le nostre possibilità”.