Stefano Sorrentino è stato assoluto protagonista del match del Bentegodi tra Chievo e Roma, ma le sue parate hanno fatto infuriare a tal punto i tifosi giallorossi che sul web lo hanno addirittura minacciato di morte. “I social bisogna saperli usare: c’è tanto odio, penso a quei tifosi della Roma che in queste ore mi hanno minacciato di morte o augurato di tutto”. Con queste parole, il portiere ha raccontato al Corriere di Verona la brutta esperienza capitatagli.
Due parole anche su un curioso siparietto tra lui e Florenzi: “A volte, quando c’è confidenza, l’avversario ti rende l’onore. A fine partita, dopo la Roma, mi sono scambiato la maglia con Florenzi, che conosco bene. Lui, la sua, me l’ha lanciata: ‘Toh, Jašin, para pure questa’ “.
Infine, un ultimo commento sul suo miracolo più bello con tanto di complimenti: “La parata su Schick? Lì è uscito il mio lato folle. Palla deviata, ormai battuto, l’unica era quella mezza rovesciata. Dopo la Roma un giornalista mi ha detto che è stata una parata ‘da cartone animato’, quasi scusandosi. Ma per me è un onore, anzi”.