C’è tanta delusione ed amarezza sul volto di Paulo Sousa quando si presenta ai microfoni di ‘Sky Sport‘ dopo l’eliminazione della Fiorentina nei sedicesimi di finale di Europa League per mano del Borussia Moenchengladbach.
“Adesso dobbiamo alzare la testa e prenderci le nostre responsabilità”, esordisce il tecnico portoghese. “E’ in questi momenti che dobbiamo provare a rialzarci con il lavoro, l’umiltà e cercando di dare il massimo per superare questo momento difficile già dalle prossime partite”.
“Eravamo riusciti a fare due gol dopo un inizio un po’ in sofferenza – assicura il tecnico della Fiorentina -, ma poi il rigore a fine primo tempo ha riaperto tutto nel momento in cui i tedeschi stavano per mollare. Nella ripresa potevamo evitare i loro gol mettendoci maggiore concentrazione. Loro sono una buona squadra, e ci hanno messo in difficoltà. Il calcio è questo: esiste anche la sconfitta”.
Una chiosa finale sul proprio futuro in viola: “Tutte le sconfitte compromettono il nostro obiettivo, che è vincere ogni partita. Certo, una sconfitta compromette”.