La sconfitta casalinga contro il Cagliari ha raffreddato gli entusiasmi che in casa Spal si erano alzati dopo il buon inizio di campionato, con 4 punti in due partite e l’onorevole sconfitta in casa dell’Inter.
Il presidente Walter Mattioli però non perde la fiducia in vista della corsa alla salvezza e della nuova gara da giocare a San Siro, contro il Milan:
“Abbiamo iniziato benissimo il campionato, ma eravamo consapevoli delle difficoltà che avremmo incontrato. Questa però era una gara alla portata, il Cagliari ha fatto una grande prestazione e con il gol in avvio ha avuto la strada più semplice per portare a casa i tre punti. Le abbiamo provate tutte fino alla fine, ma è andata male. Probabilmente abbiamo fatto una figura migliore contro l’Inter, ma non importa: l’importante è che il mister, i giocatori e tutti quanti riescano a trarre indicazioni importanti anche per il futuro imparando dagli errori. Speravo di vedere i miei un po’ più determinati ma ci può stare, ogni partita è diversa”.
Il Milan, al secondo turno casalingo consecutivo, è quindi avvisato. E comunque i motivi per consolarsi non mancano:
“Quando perdiamo sto male, sono fatto così, ma non dobbiamo fare drammi perché mercoledì si gioca di nuovo a Milano e dobbiamo reagire immediatamente – ha concluso Mattioli – È venuto a trovarci il direttore della Lega di A, ci ha fatto i complimenti per lo stadio e per la nostra tifoseria: dobbiamo essere tutti orgogliosi di quello che è oggi la SPAL, merito della squadra, della società, dei tifosi e del Comune”.