Luciano Spalletti non si fida del turno infrasettimanale di martedì sera che vedrà l’Inter impegnata con la Sampdoria: “Tutte le partite sono insidiose. Quando giochi con squadre con questo entusiasmo, classifica e allenatore sono ancora più insidiose. Sono costruiti bene. Giampaolo è uno fortissimo, dobbiamo essere bravi a ripartire da zero e affrontare le insidie di ogni partita, ci vogliono sempre la stessa attenzione, qualità e personalità. Bisogna riazzerare tutto”.
“La Sampdoria è forte, gioca un calcio importante – ha aggiunto l’allenatore nerazzurro -. Quando prima dicevo di Giampaolo, forse gli sono stati tolti i pezzi migliori e la qualità di gioco è la stessa. Si parla spesso di allenamento dei muscoli, ma prima va allenata la testa oltre alle gambe. Quella ti crea i presupposti per anticipare ciò che accadrà e prepararsi per ogni partita. Bisogna valutare sempre queste insidie, ricreare i presupposti corretti fatti di metri, di contrasti, di palle recuperate, di rientri degli attaccanti per fare squadra corta. La Samp è del nostro livello, ci è arrivata davanti l’anno scorso. Ora perché noi dovremmo mettere dietro una squadra che l’anno scorso non ci fece vedere palla? Già lì è il ragionamento da fare. Siamo fortissimi, ma siamo la stessa squadra che in un momento ha fatto bene in un altro malissimo. Dobbiamo usare le nostre qualità, essere bravi a prenderle da noi e metterle in pratica”.