Alla vigilia del decisivo match di Europa League contro il Lione, Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa di come affrontare la sifda: “Valutando la partita dell’andata, al netto del risultato ovviamente. In quella partita abbiamo sbagliato alcune scelte, avremmo potuto fare diversamente. Domani non girovagheremo per il campo, questo è sicuro”.
Il rapporto con la rosa: “Parliamo sempre e il dialogo è sempre aperto. Tutti vogliono discutere in maniera costruttiva, non ci sono mai stati dubbi”.
“Domani sera servirà qualcosa in più, nessun errore di valutazione sarà concesso. Il risultato – ha continuato l’allentaore – è penalizzante, proprio come ha detto Edin”.
L’arrivo di Pallotta: “Io non ho niente di particolare da dirgli, ascolterò quello che mi dirà lui. Non mi sembra ci siano i presupposti per far venire fuori un casino. Corretto che un presidente possa dire le sue cose a un allenatore, poi io devo portare a casa i risultati sperando siano soddisfacenti per lui. Io non ho da dire nulla, ho solo da ascoltare”.
Nonostnate la sconfitta Spalletti è fiducioso: “Sono estremamente convinto che la Roma mirerà a fare la partita, i miei giocatori diventeranno stelle durante la serata. Secondo me abbiamo il 60% di passare il turno. Dobbiamo giocare senza nessuna paura di subire goal, non dovremmo avere rimpianti”.
Infine l’allenatore ha illustrato la situazione infermeria: “Peres, esami negativi. Vediamo oggi come va in allenamento per vedere come risponde. Perotti ha avuto quel risentimento al flessore destro però poi si è allenato, ieri ha fatto quello che doveva fare. Se c’è la conferma anche oggi sarà disponibile. Emerson ha un problema al tendine del quadricipite della coscia sinistra”.