Il c.t. azzurro si esprime a tre mesi dagli spareggi per Qatar 2022.
A tre mesi dagli spareggi per la qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022, il commissario tecnico ha confermato di essere fiducioso nelle capacità della Nazionale, benché il percorso (che vedrà gli azzurri affrontare la Macedonia del Nord e, in caso di successo, Portogallo o Turchia) sia particolarmente complicato.
“C’è rammarico, ma questo è il calcio, è lo sport – ha dichiarato a ‘Sky Sport‘ il tecnico vincitore di Euro 2020 -. A volte meriti di vincere e non vinci, avremmo meritato di chiudere il girone molto prima. Ci siamo un po’ lasciati andare e ora dobbiamo rimboccarci le maniche e fare un grande lavoro nelle due partite. Ma io resto ottimista”.
Le difficoltà ad andare in gol nelle ultime partite del girone hanno scatenato le voci di possibili nuovi “innesti”, come quello di Joao Pedro, brasiliano con cittadinanza italiana. Mancini, in questo senso, ha iniziato a sbilanciarsi: “Gioca in Italia da tanti anni – ha detto -, sappiamo che ha qualità tecniche elevate. Per quel che riguarda i volti nuovi dipenderà comunque dal momento del campionato”.