Non è una Pasqua felice per il Parma, come sottolinea Enrico Boni: “Due sconfitte di fila non si vedevano dal periodo dell’esonero di Apolloni e dalla parentesi con Morrone. La squadra è irriconoscibile, ha smesso di giocare dopo Padova“.
Inevitabile parlare di quanto successo in settimana: “La società è debolissima e sta gestendo male a situazione, dopo la tempesta mediatica con l’Ancona sarebbe bastata una comunicazione per dirsi estranei a tutto. Non si può convocare una conferenza stampa con la dirigenza ai margini e Lucarelli che imperversa. Da novembre manca una figura presidenziale, con Scala non sarebbe mai successo”.
“Il secondo posto ora è fortissimamente a rischio, vedi Pordenone, e il calendario non è neanche semplicissimo”, conclude il noto opinionista nella sua rubrica in esclusiva per Sportal.it.