Milan-Cagliari, formazioni
Appena terminata la gioia per la vittoria in campionato che ha ristabilito le cose in zona Champions, Stefano Pioli si prepara a rischiare tutto nella Coppa Italia e schiera un Milan del tutto nuovo, composto principalmente da giovani talenti. Il riposo dei giocatori più esperti era inevitabile, ma il massiccio turnover rappresenta un balzo nel futuro prematuro il cui successo verrà determinato soltanto dal campo. Jimenez e Chaka Traoré sono i prossimi ad esordire dopo Camarda, Simic e Zeroli, rappresentanti della Primavera rossonera, e dovranno affidarsi ai veterani Theo Hernandez e Capitano Calabria, i più esperti in campo contro il Cagliari al Meazza.
Del Milan che ha sconfitto il Sassuolo rimangono poche tracce. Maignan lascerà il posto a Mirante in porta, mentre Simic e Jimenez formeranno la linea difensiva insieme a Calabria e Theo (che sarà al centro). Adli e Reijnders costituiranno il centrocampo e dovranno sorvegliare Chukwueze, che prenderà il posto di Pulisic, Romero e Traoré. Il centravanti sarà Jovic. Dunque, saranno esclusi Giroud, Leao e persino Loftus-Cheek, nella speranza che ciò basti per superare la squadra di Ranieri, anch’essa rivisitata ma un po’ più vicina alla sua forma migliore.
Ecco la formazione del Cagliari: Radunovic in porta, la difesa composta da Di Pardo, Wieteska, Hatzidiakos e Obert, il centrocampo con Deiola, Makoumbou e Jankto, e Mancosu sulla trequarti (in ballottaggio con Sulemana), Luvumbo e Petagna in attacco. Il vincitore di questa partita incontrerà la vincente tra Atalanta-Sassuolo nei quarti e quella tra Bologna-Fiorentina in semifinale. È un tabellone meno competitivo grazie all’eliminazione dell’Inter. Ci si aspettava un percorso più agevole, ma questo non è un motivo sufficiente per sottovalutare l’avversario. Stefano Pioli ha deciso di puntare sulla giovane squadra, sperando che il rischio possa essere ripagato. Tuttavia, è importante non incappare in un errore fatale e fallire un obiettivo stagionale. Ciò sarebbe imperdonabile.