Partita di richiamo allo “Zini”, tra i padroni di casa, rinvigoriti dal successo esterno a Livorno, e il Lecce dei miracoli, che tenta l’aggancio al Brescia in vetta alla classifica. 10.200 i presenti, di cui quasi 2.500 tifosi giallorossi. Mister Rastelli schiera Castrovilli dal primo minuto e ritrova Claiton al centro della difesa. Liverani opta in attacco per La Mantia, supportato da Mancosu e Tabanelli. Partita da subito vivace e molto combattuta a centrocampo; al 5′, sugli sviluppi di un corner, viene ammonito Mancosu per simulazione. E’ il Lecce ha prendere la maggior parte delle iniziative, con i grigiorossi a difendersi senza particolari affanni, evitando così reali pericoli per Agazzi. Questo sino al 20′, quando La Mantia colpisce l’incrocio dei pali esterno, su colpo di testa. Al 24′ episodio determinante: Vigorito abbatte fuori area Strizzolo, che si involava solo verso l’area. Espulsione inevitabile; Palombi deve fare spazio al portiere Bleve. Al 32′ Agazzi fa e disfa, salvando in extremis un pallone da lui mal respinto. La Cremonese non pare in grado di sfruttare il vantaggio dell’uomo in più in campo e il Lecce riesce addirittura a creare ansia dalle parti di Agazzi, in un paio di occasioni. Il primo tempo si conclude sul nulla di fatto.
Il Lecce riparte all’arrembaggio e al 51′ colpisce il palo con Meccariello. La Cremonese non trova le giuste geometrie per costruire la propria manovra d’attacco: tanti i passaggi di troppo, oppure fuori misura. La partita ha però un sussulto al 67′, quando Strizzolo ribatte in rete il tiro di Castrovilli respinto corto da Bleve: 1-0 ed esplode lo “Zini”. Liverani sostituisce Tabanelli col più mobile Falco. Il vento è cambiato e al 78′ la Cremonese raddoppia, ancora con Strizzolo, che scaglia in rete la palla servitagli da Piccolo. La partita è saldamente in controllo da parte della Cremonese, che vince con merito contro un Lecce di assoluto valore. Positivo il ritorno al gol di Strizzolo, autore della doppietta vincente. Gli uomini di Rastelli appaiono decisamente rinfrancati dal rientro di Castrovilli, che ha messo lo zampino in entrambe le azioni vincenti. Per la Cremonese un balzo deciso verso la salvezza, il Lecce dovrà sudare parecchio per contrastare la fuga del Brescia.