Il tecnico del Foggia Stroppa parla alla vigilia del match contro il Pescara del suo mentore Zdenek Zeman: “Voglio vincere allo Zaccheria. Abbiamo lasciato troppi punti per strada, soprattutto in casa. Voglio che il nostro stadio torni a essere un fortino inviolabile. E’ ciò che mi aspetto da questo girone di ritorno. Ripetere invece il percorso fatto fuori casa potrebbe quasi andarmi bene. E’ una squadra di corsa, che non ha cambiato nulla, quindi è più rodata di noi, e dura da affrontare. Zeman? Il suo ritorno è un evento bellissimo, spero sia una festa, parliamo di una persona che per me è come un padre. Sarà il primo ad alzarmi in piedi per applaudirlo. Gli sono riconoscente, e dovrebbero esserlo tutti i foggiani”.
Sul mercato: “Le scelte fatte in estate sono state condivise, malgrado si sia rinunciati a qualche prima o seconda scelta. Avremmo potuto dare di più. Per alzare l’asticella la squadra avrebbe avuto bisogno di giocatori di spessore ed esperienza, gli stessi che ho chiesto anche in questa sessione di mercato”.