Un Chievo sbarazzino ferma il Napoli al San Paolo. Il finale: 0 a 0. Gli azzurri di Ancelotti c’hanno provato in ogni maniera a rompere la ragnatela dei clivensi guidati, per la prima volta in panchina, da Di Carlo. Nulla da fare. In classifica il Napoli sale a 29 punti, allontanandosi dalla capolista Juventus; il Chievo rivede la positività, a 1. Prossimo turno: Atalanta-Napoli; Chievo-Lazio (domenica 2 novembre ore 18).
Primo tempo. Inizio del Chievo che non ti aspetti: prima Birsa su punizione, palla a lato di poco; quindi centro di Meggiorini dalla sinistra, Karnezis non si fa sorprendere. Callejon (7’) alla battuta dal limite di poco fuori. 10’: gran centro basso di Meggiorini dalla destra, peccato che nessuno sia pronto a raccogliere l’invito a nozze. Il Napoli non sembra la squadra cinica che aveva abituato il San Paolo. Forte sale l’urlo del San Paolo e gli azzurri ritornano alla carica ma senza impensierire Sorrentino. Non così sull’altro fronte: doppia conclusione di Obi, la seconda di un niente a lato. I partenopei capiscono che non va. 18’: Ounas da buona posizione spreca. Callejon si procura un angolo (19’), battuto da Zielinski: nulla di fatto. Il San Paolo diventa una bolgia quando Obi entra energicamente su Callejon che cade in area, l’arbitro lascia correre. Il Napoli alza la pressione. Due angoli consecutivi (28’): nulla di fatto. Idem il terzo al 33’. Il quarto arriva al 38’, azione insistita ma stesso esito. 44’: il Chievo batte un angolo ma scatta, fulmineo, il contropiede azzurro: Sorrentino dice no al lanciatissimo Callejon. Riprende la serie degli angoli partenopei: altri tre di fila, nulla di fatto. Il tempo si conclude sullo 0 a 0.
Secondo tempo. Sempre Chievo ad inizio dei tempi, stavolta pericoloso è Meggiorini, la retroguardia azzurra chiude il varco. Sull’altro fronte Insigne, servito sul filo del fuorigioco da Mertens, calcia incredibilmente fuori l’1 a 0. 4’: Chievo pericolosissimo ma a Birsa manca il tocco vincente. Squadre a viso aperto: bel calcio al San Paolo con continui ribaltamenti di fronte. Partita piacevole: Napoli col piede sull’acceleratore, Chievo attendista, pronto ad infilarsi negli spazi. Sorrentino ci mette i pugni su Mertens. 8’: punizione per il Napoli: decentrato leggermente decentrato sulla sinistra, batte Insigne, il solito estremo clivense abbassa la saracinesca, deviando in angolo. Il Chievo fatica ad uscire, si deve aggrappare ad un immenso Sorrentino. Agli uomini guidati da Di Carlo non resta che ritornare squadra sbarazzina. Succede al 56’: Obi costringe Karnezis ad una grande deviazione per evitare il clamoroso vantaggio ospite. Milik per Ounas e Allan per Diawara: le mosse di Ancelotti al 13’. Kiyine per Pellissier la contromossa voluta da Di Carlo. Chievo schiacciato al limite dell’area, il Napoli preme. Stepinski per Obi nel Chievo (19’). 28’: il neo entrato Kiyine si fa vedere dal limite, palla a lato. Terza sostituzione azzurra: dentro Mario Rui per Hysaj; nel Chievo Cacciatore per Meggiorini. Alla mezzora la chicca di Insigne: gran palla a giro, Sorrentino dice grazie al palo su cui si stampa clamorosamente la sfera. Sull’altro fronte Stepinski si procura un angolo: nulla di fatto. La partita sembra spegnersi ma il Chievo deve fare i conti con Koulibaly che sorprende tutti con una girata a centro area, buon per Sorrentino che la palla finisca di un soffio fuori. Napoli arrembante in zona Cesarini, la retroguardia clivense barcolla ma non molla. Recupero: 4 minuti. Il San Paolo trascina il Napoli che inchioda Il Chievo nella sua area. Zielinski impegna Sorrentino in due tempi. Ultimo angolo al 94’: nulla di fatto. Al San Paolo finisce 0 a 0.