SuperLega, la Roma e l’Inter dicono no
La sentenza della Corte UE che ha dichiarato legittimo il progetto SuperLega ha suscitato diverse reazioni contrastanti da parte di diversi esponenti del mondo del calcio, dal presidente della UEFA Ceferin al patron del Real Madrid Florentino Perez. Sulla questione, anche la Roma ha voluto prendere una chiara posizione mediante un comunicato sui propri canali ufficiali.
“In seguito alla sentenza odierna emessa dalla Corte di Giustizia Europea sul caso della Superlega, l’AS Roma ribadisce la propria posizione in rispetto dei valori e del futuro del calcio europeo. Il club non appoggia in nessun modo alcun progetto di cosidetta Superlega che rappresenterebbe un inaccettabile attacco all’importanza dei campionati nazionali e alle fondamenta del calcio europeo. L’AS Roma crede che il futuro e il benessere del calcio possano essere assicurati solo con il lavoro congiunto dei club attraverso l’ECA, in stretta collaborazione e in partnership con l’UEFA e la FIFA” questa la nota emessa dal club giallorosso.
Oltre i capitolini, anche l’Inter ha voluto, attraverso i suoi canali ufficiali, esprimere la sua volontà di non prendere parte al progetto Superlega: “FC Internazionale Milano ribadisce la propria convinzione che il futuro del calcio europeo possa essere garantito solamente dalla collaborazione tra i club all’interno dell’ECA e in partnership con UEFA e FIFA. Come Società, rimaniamo fortemente ancorati ai valori che caratterizzano il modello sportivo europeo e ci impegniamo a lavorare insieme a tutte le altre squadre raccolte in associazione dall’ECA per sostenere questi valori”.
Oltre alle due società italiane, anche altri top club europei, attraverso dei comunicati emessi sui propri canali ufficiali, hanno espresso la loro volontà a non prendere parte al progetto Superlega: il Manchester United, il Bayern Monaco, il Siviglia e l’Atletico Madrid.
