Tata si vergogna

L’Europeo della Romania era cominciato in maniera promettente e con tanta sfortuna, perdendo all’ultimo minuto contro la Francia al termine di una gara giocata alla pari. A gioco lungo, però, sono venuti fuori i limiti offensivi di una squadra presentatasi in Francia con una delle migliori difese delle qualificazioni, ma anche uno dei peggiori attacchi. Due gol, entrambi su rigore, ai bleus e alla Svizzera non sono bastati ad evitare l’ultimo posto nel girone, certificato dal bruciante ko contro l’Albania.
 
Al termine della gara nell’ambiente rumeno non ci si è nascosto dietro a scuse o alibi.
 
“Una sconfitta è una sconfitta, abbiamo avuto molte opportunità di andare in vantaggio, ma abbiamo preso gol a causa di un errore della nostra difesa – ha detto il ct Angel Iordanescu – Nel secondo tempo abbiamo cercato di imporre il nostro stile di gioco ed avere il possesso palla, ma purtroppo non siamo riusciti a segnare”.
 
Sul banco degli imputati il portiere della Fiorentina Ciprian Tatarusanu, colpevole dell’uscita sbagliata che ha favorito il gol di Sadiku.
 
Il viola non fa giri di parole per ammettere le proprie responsabilità: “L’Albania ha meritato la vittoria. Mi assumo tutte le colpe sul gol subìto, ho sbagliato l’uscita. È un momento difficile, dobbiamo provare ad andare oltre, ma è un’eliminazione vergognosa”.

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