Infortunio de Roon: c’è lesione
Marten de Roon si è sottoposto ad esami strumentali per valutare l’entità dell’infortunio che l’ha costretto ad abbandonare la sfida contro la Lazio nell’ultima giornata di Serie A, match poi perso dai nerazzurri per 2-0.
Il responso degli esami ha dato brutte notizie: c’è lesione muscolare. Così si legge nel comunicato dell’Atalanta: “Gli esami strumentali a cui è stato sottoposto de Roon hanno evidenziato una lesione parziale minore al muscolo bicipite femorale della coscia destra. I tempi di recupero non sono al momento quantificabili e dipendono dalla progressione clinica del calciatore”.
Nono sono stati specificati i tempi di recupero ma trattandosi di una lesione c’è il grosso rischio che il centrocampista atalantino rientri soltanto nel 2023. Difficile ipotizzare un recupero prima della sosta per i Mondiali in Qatar. Brutta perdita per l’Atalanta e per mister Gasperini che dovrà rinunciare ad uno dei suoi uomini chiave nelle prossime partite in cui l’Atalanta dovrà affronatare Juventus ed Inter tra le altre.
Negli ultimi due anni lo scudetto è stato conquistato da squadre milanesi, prima l’Inter e poi il Milan. In precedenza, per nove stagioni di fila, era andato alla Juventus, capace di vincerlo con in panchina prima Antonio Conte (tre successi per il salentino), poi Massimiliano Allegri (cinque) e quindi Maurizio Sarri, che però poi venne sostituito da Andrea Pirlo. A inizio millennio gli ultimi due scudetti andati a squadre con maglie non a strisce verticali: la Lazio lo ha vinto nel 2000, la Roma nel 2001.